L'associazione ambientalista al fianco del Movement for Black Lives

Anche Greenpeace Usa scende in campo contro il razzismo negli Stati Uniti

Allen: «Siamo solidali con chi reclama giustizia nelle strade e chiede che si faccia chiarezza sulle responsabilità degli assassinii di George Floyd, Breonna Taylor, Auhmad Aubrey, Tony McDade, Nina Pop e le molte altre persone di colore uccise dai suprematisti bianchi»

[3 Giugno 2020]

Il razzismo istituzionale e storico contro le persone di colore in questo Paese è dolorosamente reale, specialmente per coloro che lo sperimentano ogni giorno. È comunque in momenti come questo che la violenza razzista si mostra a tutto il mondo. È impossibile non essere oltraggiati e non provare un profondo dolore per l’indifferenza per la vita umana dimostrata dalle regolari uccisioni di persone di colore – e specialmente neri- perpetrate dalla polizia con impunità. Non è possibile mantenere il silenzio di fronte a questa ingiustizia sistematica. C’è tempo e modo di suscitare la consapevolezza del pubblico e la sensibilità della politica. Lo stesso vale per il tempo di esprimere una giusta rabbia.

Le attività di protesta storicamente hanno permesso ai cittadini di questo Paese di chiedere giustizia e uguaglianza dei diritti. La protesta spesso è l’unico modo che i cittadini hanno di chiedere cambiamenti e far sentire la propria voce. E’ un Diritto costituzionale che dev’essere difeso e onorato, in particolare di fronte alla violenza autoritaria.

Chiediamo azioni concrete per affrontare il razzismo, la violenza della polizia e l’ineguaglianza in questo Paese. Siamo solidali con chi reclama giustizia nelle strade e chiede che si faccia chiarezza sulle responsabilità degli assassinii di George Floyd, Breonna Taylor, Auhmad Aubrey, Tony McDade, Nina Pop e le molte altre persone di colore uccise dai suprematisti bianchi.

Le richieste del Movement for Black Lives

Ci facciamo portavoce negli Stati Uniti delle richieste del Movement for Black Lives (che trovate qui):

  • chiediamo una soluzione radicale e sostenibile che garantisca la piena prosperità per la vita delle persone di colore;
  • chiediamo che si riconosca e si renda conto della svalutazione e disumanizzazione della vita dei neri per mano della polizia;
  • chiediamo la fine del razzismo sistematico che permette a questa cultura della corruzione di procedere indisturbata, mettendo a rischio le nostre vite;
  • chiediamo una riduzione dei budget della polizia. Chiediamo piuttosto che si investa sulle nostre comunità per far si che le persone di colore non solo sopravvivano ma prosperino.

di Lindsey Allen, direttrice del programma di Greenpeace Usa