Il tpl su gomma va ad Autolinee Toscane. Monta l’ombra della battaglia legale

[4 Marzo 2016]

Ieri è stata decretata l’aggiudicazione definitiva ad Autolinee Toscane Spa (controllata dal gruppo francese Ratp) per l’affidamento in concessione dei servizi di tpl su gomma per il lotto unico regionale toscano. Il dirigente responsabile del procedimento, comunicano infatti dalla Regione, ha varato il decreto di aggiudicazione «dopo attenta verifica dei requisiti necessari».

Si aprirà, ora, una nuova fase – sottolineano da Firenze – che vedrà la definizione del passaggio dei beni essenziali, del personale e delle tecnologie dagli attuali gestori all’aggiudicatario; sarà inoltre messa a punto la rete dei servizi, per giungere nei tempi previsti alla stipula del contratto di concessione, che durerà 11 anni ma che si apre all’ombra di un annunciato contenzioso legale.

I rivali di Autolinee Toscane – ovvero il consorzio Mobit – ritengono infatti di essere «l’unico concorrente alla gara regionale toscana ad aver presentato un’offerta valida, essendo l’unico soggetto che risponde ai requisiti richiesti dalle normative europee e nazionali. Mobit, pertanto – questo il lapidario commento – tutelerà la propria convinta e motivata posizione in ogni sede».

Da Autolinee Toscane glissano, preferendo concentrarsi sul risultato incassato in giornata: «Siamo contenti di aver vinto la gara perché – spiegano – la Toscana merita un servizio ai livelli delle migliori esperienze europee. Ci sarà un servizio di livello internazionale in grado di soddisfare le esigenze di cittadini e turisti e di rappresentare una valida alternativa alla mobilità privata». Di certo, prima che gli annunci possano o meno trasformarsi in realtà servirà ancora tempo.

Comunque vada a finire, dalla Regione assicurano – come abbiamo già illustrato sulle nostre pagine – che dal passaggio al gestore unico arriveranno solo vantaggi per i cittadini. Questa è la speranza comune, anche per contribuire a lenire (migliorando la struttura del trasporto pubblico locale) i cronici problemi di smog di cui soffre il territorio: di certo una battaglia legale non è il miglior auspicio sotto il quale partire.