CO2, l’Ue ha approvato i nuovi limiti di emissione per le auto e i veicoli commerciali leggeri

Costa: «Oggi è una giornata importante nel percorso di lotta ai cambiamenti climatici»

[15 Aprile 2019]

Dopo l’accordo provvisorio raggiunto con l’Europarlamento pochi mesi fa, oggi il Consiglio Ue ha adottato formalmente le nuove norme sulle emissioni di CO2 per le auto e i veicoli commerciali leggeri: l’obiettivo generale della proposta è contribuire alla realizzazione degli obiettivi dell’accordo di Parigi e raggiungere a livello Ue l’obiettivo di riduzione del 30% entro il 2030 rispetto al 2005 nel settore non coperto dal sistema di scambio di quote di emissione (Ets) stabilito dalla Commissione europea.

Più nel dettaglio, ol’obiettivo del regolamento adottato oggi dal Consiglio è fare in modo che, dal 2030, le auto e i furgoni nuovi generino in media, rispettivamente, emissioni di CO2 inferiori del 37,5% e del 31% di rispetto ai livelli del 2021. Tra il 2025 e il 2029 autovetture e furgoni dovranno generare emissioni di CO2 inferiori del 15%. Si tratta di obiettivi per l’intero parco veicoli dell’Ue: l’impegno di riduzione delle emissioni sarà distribuito tra i costruttori sulla base della massa media del loro parco automobilistico.

«Oggi è una giornata importante nel percorso intrapreso con convinzione, dal nostro Paese e dall’Europa, di lotta ai cambiamenti climatici – commenta il ministro italiano dell’Ambiente, Sergio Costa –  l’Unione ha infatti detto sì, in via definitiva, alle nuove norme sulle emissioni di biossido di carbonio per le auto e i veicoli commerciali leggeri, e siamo soddisfatti del contributo fondamentale dato dall’Italia, che si è impegnata fortemente affinché venissero messi nero su bianco obiettivi più ambiziosi. Siamo felici di esserci riusciti».