A Bruxelles 200 euro di multa a chi butta un mozzicone di sigaretta per terra

Campagna informativa per i cittadini e posacenere tascabili fatti con mozziconi riciclati

[9 Gennaio 2020]

Con l’inizio del 2020, Bruxelles ha avviato un vasto “plan mégots” per lottare contro l’inquinamento da cicche di sigaretta, un rifiuto che ci mette dai 10 ai 15 anni per degradarsi, Come spiega l’amministrazione cittadina di Bruxelles, «Composti da circa 4.000 componenti chimici, i danni che possono causare all’ambiente sono enormi», un solo mozzicone, se arriva in mare o in un lago, può inquinare 500 litri di acqua.

Ogni giorno in Belgio finiscono nell’ambiente 30 milioni di cicche e dal primo gennaio nella capitale gettare per terra un mozzicone di sigaretta costerà 200 euro, 4 volte di più della multa di 50 a euro che si pagava fino al 31 dicembre 2019.

I mozziconi di sigaretta rappresentano ben il 30% dei rifiuti raccolti dai servizi comunali e sono particolarmente difficili da spazzare perché si infilano nei pavés di strade e piazze. Oltre a inasprire le multe, per mettere fine a questo flagello per l’ambiente e le casse pubbliche, la città di Bruxelles sensibilizzerà l’opinione pubblica con una campagna di manifesti murali e con la distribuzione di mini-posacenere da tasca prodotti proprio a partire dai mozziconi da WeCircular, una start-up belga che si presenta così: «Una soluzione chiavi in mano, Ci prendiamo carico dall’A alla Z della raccolta e del riciclaggio dei vostri mozziconi di sigaretta. Dall’installazione di posacenere e della loro gestione, al ritiro del rifiuto, al suo trattamento e al suo riciclo fino al controllo della ricaduta della vostra azione».

Infatti, l’amministrazione della capitale belga sta installando una rete di posaceneri urbani e una segnaletica più chiara sui bidoni della spazzatura pubblici già dotati di estintori e posacenere.