Anche Portoferraio e Marciana per Pelagos Plastic Free

Ciafani: manca solo Rio per far diventare l’Elba la più grande isola plastic free del Mediterraneo

[29 Giugno 2019]

La prima serata di Seif – Sea Essence International Festival, organizzato a Marciana Marina da Acqua dell’Elba, Legambiente e Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, si è conclusa con un annuncio e una firma e un annuncio che hanno fatto scattare l’applauso dei numerosi partecipanti all’iniziativa “ Isole Plastic Fre: dalle isole di plastica alle isole senza plastica”: i due nuovi sindaci di Portoferraio e Marciana, Angelo Zini e Simone Barbi hanno annunciato la loro adesione al protocollo “ Pelagos Plastic Free” – già sottoscritto da 26 Comuni del Santuario internazionale dei mammiferi marini Pelagos –   seguendo così l’esempio del Comune ospitante, Marciana Marina, illustrato dal palco di Seif dalla sindaco Gabriella Allori.  Anche Andrea Solforetti, consigliere di minoranza a Porto Azzurro e di maggioranza in Provincia, ha espresso l’adesione di massima della Provincia di Livorno a Pelagos Plastic Free.

Quella di Zini e Barbi è una firma importante perché porta a 6 6 i Comuni dell’Elba che hanno assunto delibere e impegni plastic free, visto che Marciana Marina, Campo nell’Elba, Capoliveri e Porto Azzurro hanno già approvato delibere che vietano l’utilizzo di prodotti in plastica monouso, facendo anche da apripista alla recente delibera della Regione Toscana che vieta la plastica monouso negli stabilimenti balneari e nelle feste/sagre in tutta la costa e Isole.

Molto soddifati il presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani, Federica Barbera dell’ufficio nazionale Aree Protette di Legambiente che ha presentato il protocollo Pelagos Plastic Free, e la presidente del Circolo Legambiente Arcipelago Toscano che, per non perdere tempo ha subito raccolto le firme di Zini, Barbi e Allori. Ciafani, dopo aver sottolineato che «L’Italia ha dato l’esempio al resto d’Europa sulla lotta alla plastica monouso e la Toscana ha dato l’esempio sull’utilizzo dei pescatori per ripulire il mare«, ha lamentato però la scarsa capacità del governo di trasformare in legge le sollecitazioni della società civile e l’impegno e la competenza in materia del ministro dell’ambiente Sergio Costa- Poi il presidente Nazionale di Legambiente ha commentato la firma del protocollo Pelagos Plastic  Free da parte dei sindaci di Portoferraio, Marciana Marina: «Con questo atto formale, con le delibere già prese da quattro Comuni,    sono 6 su sette le amministrazioni comunali elbane che hanno intrapreso un percorso plastic free, manca solo Rio e sollecitiamo il sindaco Corsini e la sua giunta a farlo al più presto perché così l’Elba diventerebbe la più grande isola del Mediterraneo ad aver dichiarato guerra alla plastica monouso, intraprendendo il percorso indicato dal Santuario Pelagos, dai Parchi Nazionali delle 5 Terre e dell’Arcipelago Toscano, da Legambiente e ExpeditionMed».

Barbera e Frangioni fanno notare che «Un anno fa, quando a bordo di Goletta Verde la sindaca di Marciana Marina avviò coraggiosamente chiesto percorso, sembrava una temeraria. Oggi quelle cose sono diventate  sentire comune e la firma di Zini e Barbi è l’impegno ad attuare le politiche europee, le richieste di un turismo sempre più attento all’ambiente e speriamo, le normative italiane proposte dal ministro Costa. Quel che sembrava impossibile è diventato normale e l’Elba, per una vola e non per  la prima volta, indica la strada da seguire». E a raccolta differenziata a Marciana Marina ha superato l’80%.

Una strada che a Seif si sono impegnati a seguire anche Gabriella Solari, la presidente di Elbana servizi ambientali (Esa, il gestore del ciclo dei rifiuti all’Elba), che ha sottolineato quanto nel cambiamento di percezione di elbani e turisti  abbiano pesato anche iniziative  come Vele Spiegate di Legambiente e Diversamente Marinai,  e Nicola Ceravolo, Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Asa (Azienda Servizi Ambientali, il gestore del ciclo delle acque in Provincia di Livorno) che, dopo aver illustrato le iniziative in corso per la riduzione dell’uso di bottiglie di plastica attraverso la fornitura di acqua di qualità dai “fontanelli, si è impegnato a favorire l’applicazione del protocollo Pelagos Plstic Free in particolare per quel che riguarda la chiusura del gap depurativo all’Elba, in particolare nei Comuni di Marciana e Marciana Marina, come hanno sollecitato anche, oltre Legambiente, i due sindaci Allori e Barbi.

Grande la soddisfazione di Acqua dell’Elba, di Legambiente e del presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri che hanno visto la prima serata di Seif trasformarsi un concreto atto di politica ambientale che aprirà un percorso virtuoso ancora più impegnativo ma di grande visibilità e vivibilità per l’intera Isola d’Eba e i suoi abitanti e ospiti.

Nn a caso la serata di Seif, aperta da un videomessaggio di. Karmenu Vella, commissario europeo ambiente, affari Marittimi e pesca, si è conclusa con l’emozionante consegna del “Premio Pelagos” di Seif e Acqua dell’Elba alla professoressa Maria Cristina Fossi dell’Università di Siena per il suo grande contributo alla conoscenza e alla difesa del mare. E una delle maggiori scienziate del mondo nel campo dello studio dei cetacei e delle microplastiche ha spiegato con parole semplici quanto sia importante che scienza, cittadini e amministratori si incontrino e capiscano, perché salvare il mare e i grandi cetacei vuol dire anche salvare noi stessi e l’economia turistica.