Rifiuti, l’educazione ambientale entra a pieno ritmo nelle scuole della Toscana del sud

[21 Aprile 2017]

Proseguono con grande intensità le iniziative di educazione e sensibilizzazione ambientale nella Toscana del sud, con particolare attenzione alle ragazze e ragazzi del territorio. Ieri gli studenti della prima e seconda B della Scuola Secondaria “Tozzi” di Chianciano Terme – vincitrici del concorso Can You RePET, sostenuto dal Comune di Siena, dal Comune di Monteroni d’Arbia e riconosciuto dalla Regione Toscana – hanno potuto visitare l’impianto di compostaggio di Poggio alla Billa (Abbadia San Salvatore), dove si concretizza la produzione del compost “Terra di Siena”. Nel medesimo sito sono presenti, inoltre, una discarica, unica per tutta la provincia di Siena, e un impianto di biogas per la produzione di energia elettrica pulita.

«Sienambiente – ha commentato il presidente Alessandro Fabbrini all’arrivo dei ragazzi – è da sempre convinta che vedere con i propri occhi ciò che avviene dopo la differenziata sia il modo migliore per conoscere il lavoro dei nostri impianti e apprezzare al tempo stesso i risultati degli sforzi dei cittadini nel differenziare i rifiuti.  Faccio i miei complimenti ai ragazzi ai quali abbiamo voluto dedicare questa iniziativa ricca di spunti di riflessione e messaggi utili per continuare ad accrescere il grado di consapevolezza su temi importanti quali il riciclo e il risparmio di risorse naturali».

Nella stessa giornata anche i ragazzi della classe II della scuola secondaria “Guardi” di Piombino hanno avuto la possibilità di toccare con mano una parte del ciclo integrato dei rifiuti, all’interno di “RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto… e ritorno. La via delle 4 R”, il progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana. Per gli studenti si sono aperte le porte del centro di raccolta del Comune in località Fiorentina, e hanno potuto vedere da vicino una delle importante attività che Sei Toscana svolge quotidianamente sul territorio. Sempre ieri mattina, i ragazzi della secondaria di Murlo si sono invece recati alle Cortine, l’impianto di selezione, compostaggio e valorizzazione delle raccolte differenziate gestito da Sienambiente, mentre gli studenti della secondaria di Porto Santo Stefano (Comune di Monte Argentario) hanno potuto vedere il funzionamento dell’impianto di compostaggio e selezione delle Strillaie, in provincia di Grosseto, gestito da Futura.

Nel corso di questa settimana “RI-Creazione” ha infine fatto tappa a San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, con gli alunni della III elementare che hanno visitato il centro di raccolta di Fossalto, la struttura gestita da Sei Toscana. Le visite, che proseguiranno anche nelle prossime settimane, sono organizzate su richiesta delle stesse scuole e sono possibili anche grazie alla disponibilità degli impianti che operano sul territorio: Sienambiente, Aisa Impianti, CRCM, CSAI, Civitella 2000, Futura, Ecolat e TB.