Riceviamo e pubblichiamo

Comuni virtuosi al governo: dirottare risorse da grandi opere a ricostruzione post-sisma

Il 20 maggio iniziativa pubblica presso il comune di Villarfocchiardo, in Val di Susa. Come aderire all'appello

[7 Aprile 2017]

Passano i mesi e il terremoto che ha colpito il centro Italia sembra ormai scomparso dal dibattito e dalla scena pubblica. Al contempo non si ferma la macchina delle grandi opere, alcune delle quali risultano concettualmente datate e superate dalla storia. Di qui l’idea di lanciare un appello che richiami il Governo del Paese ad un atto di responsabilità: in un momento come questo occorre scegliere, prendere decisioni drastiche privilegiando la tutela del territorio e la salvaguardia delle comunità locali rispetto a progetti che assorbono ingenti e preziose risorse.

Appello al governo

Le priorità, in un momento di grave crisi economica, sono i bisogni urgenti dei cittadini: scuola, sanità, lavoro, casa e difesa di un territorio sempre più pesantemente minacciato da frane, allagamenti, alluvioni ed eventi sismici, la cui frequenza e portata non ha avuto eguali nei decenni passati.

Allo stesso tempo crescono ogni giorno gli investimenti nelle grandi infrastrutture.

Queste politiche hanno disatteso le legittime richieste delle Comunità, trasferendo risorse primarie verso grandi opere che, quasi sempre, costano molto più di quanto preventivato e che i sottoscrittori del presente appello ritengono secondarie rispetto alle reali e indifferibili esigenze delle popolazioni locali.

Le grandi opere hanno meccanismi di finanziamento, procedure decisionali e di assegnazione che escludono i cittadini e le Istituzioni locali da ogni possibilità di reale controllo e di partecipazione. Spesso attirano e alimentano interessi di organizzazioni criminali, favorendo il dilagare di meccanismi di corruzione e di sfruttamento dei lavoratori.

Le opere di riqualificazione del territorio, per contro, sono in grado di generare sviluppo per l’economia locale, favorendo risvolti occupazionali positivi.

A tutti i Comuni italiani che condividono le nostre preoccupazioni e la nostra analisi proponiamo di sottoscrivere il presente appello a sostegno della difesa dei Beni Comuni, attraverso il rifiuto di grandi opere non prioritarie e la definizione di ambiti di intervento indifferibili che necessitano urgentemente di maggiori risorse da perseguire attraverso azioni concrete come:

– il contrasto al dissesto idrogeologico;

– la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica e un Piano nazionale per gli adeguamenti antisismici di edifici pubblici e privati;

– la ricostruzione delle aree terremotate: quelle devastate nei mesi recenti e quelle ancora in condizioni inaccettabili come quelle in cui si trovano, a distanza di cinque anni, a L’Aquila e nelle aree circostanti;

– il restauro e la protezione del nostro immenso patrimonio artistico, culturale e architettonico, vera fonte di ricchezza e generatore di grandi opportunità occupazionali.

Comunque la si pensi sulla realizzazione della linea ad alta velocità in Val di Susa, riteniamo che possa esserci una convergenza sul fatto che non si tratti di un’opera prioritaria se paragonata alle emergenze e ai tanti cantieri/crateri aperti nel nostro Paese

Chiediamo pertanto che le risorse ad essa destinate vengano immediatamente dirottate, anche attraverso una accorta trattativa con l’Unione Europea, sulle vere e irrinunciabili priorità del nostro Paese.

Si chiede inoltre di autorizzare i Comuni all’applicazione delle risorse derivate dagli avanzi di amministrazione per avviare gli investimenti utili a un proficuo rilancio dell’economia dei Territori. 

Come aderire

I Comuni che decidono di sottoscrivere questo appello sono invitati ad inviare la loro sottoscrizione all’Associazione nazionale Comuni Virtuosi all’indirizzo di posta elettronica info@comunivirtuosi.org oppure pec@pec.comunivirtuosi.org entro il 10 maggio 2017, e a darne di seguito la più ampia pubblica informazione.

L’Associazione si farà parte diligente nel trasmettere al Governo e per conoscenza all’ANCI l’appello e tutte le sottoscrizioni pervenute. 

Iniziativa pubblica

Invitiamo inoltre i sindaci o loro delegati a partecipare all’incontro che si terrà il 20 maggio alle ore 11,30 presso il comune di Villarfocchiardo, in Val di Susa: sarà una proficua occasione di confronto e offrirà a tutti la possibilità di approfondire i temi oggetto di questo appello. Per informazioni sul programma: info@comunivirtuosi.org. 

di Comitato direttivo dell’associazione Comuni Virtuosi