In ballo 500 mila euro

Destinazione Amiata, dalla Regione un avviso pubblico per i Comuni del territorio

Ciuoffo: «Ciascun Comune, singolarmente o congiuntamente con altri, potrà presentare un progetto per la realizzazione di infrastrutturale di carattere turistico»

[12 Maggio 2020]

Un contributo di 500 mila euro destinato ai Comuni che fanno parte dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia e dell’Unione Comuni montani Amiata Grossetana per potenziare il turismo sul celebre monte toscano: è quanto prevede un Accordo di programma firmato nel 2019 con la Regione, ma per il quale non è ancora stata trovata declinazione pratica.

Tre Comuni (Abbadia San Salvatore, Castel del Piano e Seggiano) hanno proposto un progetto di sistemazione di parcheggi e percorsi di trekking nella vetta, mentre i comuni di Castell’Azzara, Piancastagnaio, Roccalbegna e Santa Fiora hanno avanzato una diversa proposta progettuale – che coinvolge un’area più vasta sia dal punto di vista territoriale che del sistema imprenditoriale coinvolto – imperniato attorno al progetto Amiata Digital & Bike Experience: una spinta decisa per  superare il digital divide e offrire la tecnologia  come strumento di accoglienza e  di lavoro, oltre a percorsi di grande interesse per sviluppare il cicloturismo e l’enogastronomia.

Il punto di caduta però ancora non è stato trovato, e la Regione – attraverso una delibera approvata ieri in Giunta, su proposta dell’assessore alle Attività produttive Stefano Ciuoffo – introduce un avviso pubblico con il quale tutti i Comuni che rientrano nelle due Unioni di Comuni dell’Amiata potranno presentare il loro progetto per superare la situazione di stallo venutasi a creare a causa della mancata condivisione sugli interventi da finanziare.

«Perdurando la mancata definizione di tale progetto unitario, riteniamo – spiega Ciuoffo – che non sia possibile attendere oltre e, proprio allo scopo di utilizzare le risorse stanziate nel bilancio regionale per il 2020, la Giunta nella seduta di ieri ha adottato una delibera di indirizzo che sarà la base per un Avviso di raccolta progettuale aperto a tutti i Comuni dell’Amiata. In pratica ciascun Comune, singolarmente o congiuntamente con altri, potrà presentare un progetto per la realizzazione di infrastrutturale di carattere turistico. I progetti saranno sottoposti a una valutazione preliminare e, a esito positivo, sarà concesso il relativo contributo nei limiti delle risorse stanziate».

Nel dettaglio, l’avviso prevede che il progetto o i progetti riceveranno il finanziamento in conto capitale fino ad un massimo di  50 mila euro, che potrà arrivare fino a 250 mila qualora il progetto sia presentato congiuntamente da più Comuni, anche attraverso l’Unione dei Comuni.

Il contributo può coprire il 100% dell’investimento ammesso, in considerazione del fatto che si interviene in area di crisi socio-economica così definita dalla Giunta Regionale nel 2017. Tra le tipologie delle spese ammissibili ci sono l’adeguamento e riqualificazione degli spazi pubblici, la valorizzazione del territorio con allestimento di punti informativi e di accoglienza; il potenziamento delle strutture a supporto della sicurezza degli operatori e dei consumatori, nonché l’adeguamento delle infrastrutture turistiche alle norme di distanziamento sociale e gestione dell’accoglienza turistica post-emergenza-Covid-19. Ammissibili anche interventi di riqualificazione di spazi pubblici o di recupero di immobili nella disponibilità di amministrazioni pubbliche da destinare al potenziamento dell’offerta turistica del territorio; percorsi attrezzati (purché non insistano sui cammini e itinerari già oggetto di interventi regionali), piccoli impianti sportivi, aree pic-nic; punti sosta, parcheggi.

«Questo comprensorio – conclude Ciuoffo – ha saputo promuovere la propria ospitalità per tutto l’anno ed è un esempio virtuoso per tanti aspetti. Spiace dover intervenire per la mancanza di condivisione sul tipo di intervento da finanziare. Al netto di ulteriori fondi che si potranno intercettare,  al momento abbiamo deciso di percorrere questa strada per non far trascorrere altro tempo».