Piano strutturale di Lucca, Legambiente: la miopia politica inciampa sui bisogni dei cittadini

Assenza di una moderna politica di mobilità sostenibile

[6 Febbraio 2017]

Non bastano gli slogan per risolvere le criticità del Piano Strutturale, quali limitare l’analisi e le soluzioni del problema della mobilità prendendo atto di ciò che “passa il convento”, senza ricercare relazioni che non si svolgono solo ed esclusivamente all’ombra dei vari campanili, ma spaziano in varie direzioni per i motivi più disparati: è necessario tenere conto di tali flussi e le relative esigenze al fine di pianificare strategie che risolvano concretamente i problemi della vita quotidiana.

Come affrontare crisi economica e calo delle presenze turistiche senza uscire dall’isolamento che ci vede costretti dall’assenza di una moderna politica di mobilità sostenibile, che risolva la mancanza di adeguati collegamenti ferroviari con i sistemi strategici della costa, il porto di Livorno e l’aeroporto di Pisa, le porte sulla nostra economia, che insieme all’area fiorentina relazionano il 40% dei residenti toscani (territorio di fatto metropolitano)? Perché ignorare questa evidente relazione strategica prevista nei Piani sovraordinati, in linea con le politiche della Commissione Europea per rendere le città più attrattive e sostenibili?

E’ questo il significato politico di una nostra osservazione al Piano Strutturale che la Giunta ha deliberato di respingere, e che la stessa Amministrazione ha deciso di riesaminare dopo l’utile confronto avvenuto in sede di Commissione Urbanistica venerdì 3 febbraio.

Nella fattispecie il Sistema integrato su ferro di area vasta nel comprensorio Pisa – Livorno – Lucca – Massa Carrara”, collegamento di superficie ferroviario fra città con frequenza metropolitana di cui abbiamo richiesto l’inserimento nel Piano Strutturale, è “Intervento prioritario” nei Piani regionali, vincola gli strumenti della pianificazione territoriale, sviluppa l’economia e determina quella politica di maggiore frequenza dei treni che l’Amministrazione Comunale di Lucca auspica con altri comuni per contrastare l’inquinamento che affligge la piana lucchese.

L’interesse dei cittadini è quello di avere un atto di pianificazione territoriale utile e coerente, non comunque approvato forzando tempi e discussione in Commissione (controdeduzioni deliberate in Giunta che contrastano con quelle già ivi discusse), in grado di favorire lo sviluppo sociale ed economico del territorio nel rispetto dell’ambiente.

di Legambiente Lucca