Il mistero del Mediterraneo: in un libro 30 anni di incontri con la foca monaca

La foca monaca è uno dei simboli del Mediterraneo e tra i suoi abitanti più rari, che alimenta da anni curiosità e persino leggende.  In libreria (Orme Editori)  è uscito il primo libro dedicato alla specie mai pubblicato in Italia. A differenza di un testo scientifico, Il Mistero del Mediterraneo (questo il titolo) è il racconto dettagliato e documentato da moltissime immagini , animato dalle avventure personali dell’autore, Emanuele Coppola, che ha raccolto in 222 pagine oltre trent’anni di incontri  con la foca monaca in ogni angolo del Mediterraneo.

Come un moderno Ulisse, Coppola ha infatti viaggiato fin dagli anni ’80 dalle coste turche alle isole greche, dalla Dalmazia all’Istria, dalla Basilicata alle Isole Egadi e lungo le coste della Sardegna incontrando naturalisti, pescatori, esperti, donne e uomini che hanno vissuto e vivono tuttora il Mediterraneo uniti da un’unica passione: la possibilità di ammirare, studiare e salvare la foca monaca. Coppola, infatti, la foca l’ha cercata, studiata, osservata e filmata a lungo impegnando le migliori tecnologie per lo  studio del comportamento della specie e raccogliendo racconti ed esperienze con i principali protagonisti del mare (pescatori, turisti, ricercatori, aree marine protette) sempre sospinto da un’irrefrenabile passione.

Il Mistero del Mediterraneo è il racconto di un vissuto unico nel suo genere: gli ‘occhi’ dell’autore, alla sua prima prova da scrittore, offrono una visione a 360 gradi del comportamento, delle abitudini delle foche monache svelando anche particolari inediti, come la scelta di dormire in apnea in piccole grotte sommerse, un’osservazione documentata per la prima volta in Istria anche con filmati. Il libro trasporta il lettore tra le vite ‘vissute’ per proteggere questa specie, come la ricercatrice tedesca che negli anni ’80 in Grecia scelse di vivere da eremita in un faro per non abbandonare mai le “sue” foche, o il piccolo nucleo di pescatori siciliani coinvolto nella prima avventura concreta per salvare questo animale un tempo considerato un ‘molesto’ competitore e oggi un prezioso alleato.

Emanuele Coppola è fotografo, documentarista, naturalista e fondatore del Gruppo Foca Monaca. È considerato tra i maggiori conoscitori della specie e consulente dell’Unep Rac/Spa, il programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente Mediterraneo, in qualità di esperto per i progetti di monitoraggio della foca monaca.

La foca monaca è una delle specie animali più rare al mondo, ed è in serio pericolo di estinzione. Sfuggente ed elusivo, grande viaggiatore, questo straordinario animale, divenuto uno dei simboli più forti della nostra identità ambientale, si affaccia infatti, per quanto raramente, anche in molte aree marine italiane. Un viaggio fra le meraviglie del Mediterraneo che è anche un viaggio nel tempo, alla scoperta di un animale mitologico che già Omero nell’Odissea descrisse come: “la bella figlia del mare”.