[18/09/2009] News

La salvaguardia ambientale nell’era del global warming

LIVORNO. L' International Union for Conservation of Nature (Iucn) ha pubblicato "Conservation for a New Era", un importante rapporto che si occupa dei temi più importanti e scottanti del nostro tempo e mette in evidenza che le soluzioni possono essere trovate investendo nella natura. L'ultima analisi dello stato della salvaguardia dell'ambiente (parchi, aree protette, tutela della biodiversità) delinea infatti le questioni critiche che dobbiamo affrontare nel XXI secolo e sviluppa i risultati del World Conservation Congress tenutosi a Barcellona nel 2008.

Si tratta di un altro documento destinato ad alimentare e sostenere il dibattito al summit mondiale sul clima di Copenhagen a dicembre che si terra a pochi mesi di distanza dai 2010 Biodiversity Targets della Convenzione per la diversità biologica.

Secondo l'Iucn «La pubblicazione è una lettura essenziale per i governanti di oggi, le imprese e i decision-makers. Fornisce una panoramica della situazione attuale, divisa in 21 sezioni "easy-to-read", ed è una road map per il futuro». Sue Mainka, una degli autori e coordinatore senior dell'Iucn, spiega che «Il cambiamento climatico è il top driver del cambiamento nel mondo odierno ed un accrescitore della perdita di biodiversità. I responsabili politici, in occasione della conferenza Onu sui cambiamenti climatici a Copenaghen il prossimo dicembre, dovrebbero integrare il ruolo potenziale che la biodiversità può svolgere ai fini della mitigazione e dell'adattamento a questa minaccia urgente e ottimizzare gli investimenti in natura, il che pagherà dividendi per generazioni».

La pubblicazione è scaricabile su internet all'indirizzo  http://www.iucn.org/dbtw-wpd/edocs/2009-026.pdf

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