[30/09/2009] News toscana

Firenze approva il piano comunale di risanamento acustico, ma i soldi per finanziarlo ci sono?

FIRENZE. Il Piano comunale di risanamento acustico, contenente le priorità di intervento, è stato approvato ed inviato in Regione per il finanziamento. Nell'elenco figurano quarantasei edifici scolastici (scuole elementari e materne, asili nido) e 65 strade o tratti di esse.

«Il Piano comunale di risanamento acustico, conseguente al Piano di classificazione acustica del territorio comunale - ha dichiarato l'assessore all'ambiente Cristina Scaletti - è uno strumento fondamentale di attuazione della politica di tutela della popolazione dall'inquinamento acustico. In pratica, con il Piano di classificazione acustica sono stati attribuiti ad ogni parte del territorio comunale dei limiti che non possono essere superati. Ove questo avvenga, deve intervenire il Piano di risanamento, che viene inteso dall'Amministrazione comunale come un prodotto dinamico ed in continua evoluzione. Sono pertanto previsti step periodici di monitoraggio e aggiornamento, con l'obiettivo di valutare l'attualità delle graduatorie di criticità, soprattutto in relazione alle modifiche urbanistiche e di organizzazione della mobilità pubblica e privata che stanno intervenendo su tutto il territorio comunale».

Per le strade gli interventi riguarderanno le fonti del rumore, mentre per gli edifici scolastici si tratta invece di intervenire attraverso dispositivi antirumore. L'assessore ha tenuto a precisare che «l'elenco degli interventi non è a nostra discrezione ma deriva dall'indice di priorità, che è un modello matematico predisposto dalla Regione Toscana che tiene contro di una serie di parametri come i flussi di traffico, la tipologia degli edifici, il numero di abitanti, che determinano appunto questo indice in base al quale vengono stabilite le priorità».

Pur apprezzando l'approvazione del Piano, qualche dubbio di merito è stato avanzato dall'opposizione, ed in particolare dal Gruppo Spini per Firenze «Come farà il Piano acustico ad essere finanziato?» ha chiesto Tommaso Grassi, che poi ha spiegato: «Ci siamo preoccupati di approfondire il lato economico del Piano il quale si basa sui dati del DCR 77/2000, e indica i prezzi sulla base dei quali la Regione eroga, su progetto, i propri finanziamenti. Il totale economico degli interventi previsti dal piano sulle scuole è di circa 4milioni 770mila euro, mentre quello per le strade di oltre 18milioni. Considerando che nel triennio 2007-2009 la Regione Toscana ha erogato poco più di 8 milioni di euro per gli interventi su tutto il territorio di competenza, dubitiamo che si possa fare affidamento solo sulle risorse regionali. Si potevano utilizzare i 4milioni di euro che erano nella delibera di assestamento di bilancio approvata lunedì in consiglio- ha concluso Grassi- ma la Giunta ha preferito utilizzare quella somma per far cassa con lo scopo di coprire una gestione della macchina comunale troppo onerosa».

La preoccupazione del consigliere del Gruppo Spini per Firenze, è che gli interventi predisposti per il risanamento acustico possano rimanere solo sulla carta, stessa preoccupazione che hanno i cittadini.

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