[16/10/2009] News

Raccolta differenziata rifiuti: Siena e provincia primi in Toscana

Con un valore complessivo pari al 45,43 per cento di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, rispetto ad una media regionale del 36,6%, la provincia di Siena si conferma terra di primati, in base ai dati certificati per il 2008, comunicati nei giorni scorsi dalla Agenzia Regionale di Recupero Risorse (ARRR). La "cordata del primato" è capeggiata da otto comuni che nel 2008 sono andati ben oltre gli obiettivi di legge, superando la quota del 50 per cento di raccolta differenziata: primi, in ordine di performance, sono San Quirico d'Orcia, Buonconvento e Colle val d'Elsa. In totale sono 12 i Comuni che superano il 45%: tra questi spicca Siena, che con il 45,84 per cento è l'unico capoluogo toscano insieme a Lucca capace di superare questa soglia.

Cosa differenziano i senesi. Carta e cartone sono i materiali più raccolti per quantità, per un valore complessivo totale di 23.938 tonnellate. Oltre 7mila sono le tonnellate recuperate di vetro, 9.829 quelle di metalli, 3.615 di materiale plastico: oltre 21.700 tonnellate quelle di materiale organico, la ‘materia prima' per la produzione di quel compost "Terra di Siena" che è l'ammendante prodotto negli impianti di Sienambiente ad Asciano ed Abbadia San Salvatore e che di anno in anno raccoglie sempre nuove conferme per la qualità del suo reimpiego in agricoltura. Complessivamente, ogni cittadino di Siena e provincia ha raccolto in modo differenziato in un anno una media, ad esempio, di 88,8 chili di cartacei, 80,6 di organico e 41,7 di multimateriale.

Risultati e benefici indotti. I risultati raggiunti comportano, prima di tutto, marcati benefici ambientali. La carta raccolta ha, ad esempio, evitato l'abbattimento di 359.000 alberi e l'emissione di oltre 31.000 tonnellate di CO2 equivalente altrimenti necessari per la produzione industriale di nuova carta; 5.400 sono le tonnellate di compost prodotto; 12.650 tonnellate di petrolio, inoltre, sono quelle risparmiate con il recupero delle materie plastiche. In virtù della legislazione vigente, è stata inoltre evitata la sovrattassa addizionale prevista dalla Regione Toscana per le comunità che non raggiungono gli obiettivi di raccolta differenziata: un risparmio, quest'ultimo, che altrimenti si sarebbe riversato sulla tariffa a carico degli utenti. Il risultato di tutto ciò, considerando, inoltre, gli introiti derivanti dalla commercializzazione delle materie differenziate, fa in modo che la comunità senese paghi un tributo medio tra i più bassi in assoluto della regione.

L'impegno prosegue. Pur essendo questi risultati soddisfacenti, si deve comunque proseguire per il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi. Per questo Sienambiente ha ora avviato la fase di massiccia estensione della raccolta "porta a porta" dei rifiuti urbani: Poggibonsi, Colle, Sinalunga e Torrita sono le località da poco coinvolte, cui ne seguiranno altre nelle prossime settimane. Il tutto in vista degli obiettivi sempre più ambiziosi fissati dalla Regione, pari al 65 per cento di raccolta differenziata entro il 2012.

 

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