[29/10/2009] News toscana

Mobilità a Livorno, le sfide di Bettini

LIVORNO. Una rete di piste ciclabili che attraversi la città con due progetti già approvati e finanziati, due punti di sosta per il bike-sharing, l'attivazione di iniziative che hanno come unico obiettivo l'incentivazione all'uso dei mezzi pubblici. Sono i punti che l'assessore alla viabilità del comune di Livorno Maurizio Bettini (Nella foto) intende raggiungere nei prossimi mesi. Per riuscirci ha chiesto agli uffici un super lavoro perché le cose da  fare sono molte e i ritardi non mancano. Ma sul tavolo dell'assessore non c'è solo la gestione e l'organizzazione delle vie cittadine e dei parcheggi. Da affrontare c'è la questione dell'apertura di Piazza Cavour e la piccola rivoluzione delle vie di comunicazioni per il nuovo ospedale che dovrebbe nascere nell'area di Montenero basso. Una sfida per Bettini che con un passato di consulente di enti pubblici e e di docente universitario è alla sua alla prima esperienza da amministratore. Vediamo allora quali sono le sue idee per la città.

Spazio alle biciclette

L'idea è quella di realizzare una rete di piste ciclabili unite tra di loro che come una grande ragnatela permetta, in sicurezza, di muoversi pedalando nel territorio cittadino. «Sappiamo bene che manca una connessione tra alcuni tratti dei percorsi dedicati alle biciclette e per questo abbiamo progettato i primi due importanti lavori - ha spiegato Bettini. Si tratta di due nuove piste, la prima che da Coteto conduce a via Cattaneo, la seconda dai Tre Ponti fino al viale Italia all'altezza della baracchina bianca». Altro tasto dolente degli spazi per le due ruote è la manutenzione. «Anche per questo ci siamo attivati con gli uffici competenti al fine di colmare alcune lacune segnalateci da associazioni e cittadini - continua Bettini. Vorrei ricordare che noi vogliamo rafforzare la rete delle piste ciclabili e l'istituzione di un assessorato alla mobilità è un segnale della buona volontà dell'amministrazione - ha spiegato Bettini. Purtroppo ci troviamo a fare i conti con la mancanza di risorse e con i limiti posti dal patto di stabilità che ci impediscono una totale libertà di manovra».

Bike-sharing

Sempre in tema di biciclette e rispetto dell'ambiente è allo studio da parte dell'amministrazione un progetto di "condivisione della bici", uno dei principali strumenti di mobilità sostenibile. In pratica, chi desidera arrivare in centro lasciando l'auto fuori città, può parcheggiare la macchina e usufruire delle due ruote pubbliche messe a disposizione del comune. I due punti per bike-sharing non sono ancora stati individuati, ma è molto probabile che uno venga realizzato alla stazione ferroviaria. Secondo Bettini, con questo sistema, una volta rafforzata la rete delle piste ciclabili, verrà ridotto il traffico e l'inquinamento del centro. Per quanto riguarda il car-sharing l'amministrazione non ha invece preso in considerazione nessun progetto.

Piazza Cavour

Potrebbe diventare il centro nevralgico della futura mobilità e le scelte che l'amministrazione farà per una delle più antiche e belle piazze della città non potranno non pesare sul centro cittadino. Anche per questo Bettini non si vuole sbilanciare sull'ipotesi di chiusura dell'area. «In questa fase ogni giudizio o presa di posizione rischia di essere fuori luogo - spiega l'assessore. Chi chiede la chiusura deve anche tenere in considerazione e pensare a nuovi spazi per la auto che oggi vengono parcheggiate sugli Scali d'Azeglio e sull'altra sponda del fosso, per non dimenticare lo stravolgimento che potrebbe subire la zona del mercato. Credo quindi che sia più opportuno fare un ragionamento più ampio e tenere in considerazione una visione complessiva che possiamo avere solo quando sarà redatto il nuovo piano strutturale».

Nuovo ospedale

Per l'assessore che dovrà ridisegnare la viabilità di tutta l'area, sarà una vera sfida. Sovrappassi e sottopassi, rotatorie e nuove strade, il tutto per decine di milioni di euro di spesa: il nuovo ospedale che sarà costruito nella zona di Montenero basso, richiederà tutto l'impegno di Bettini che comunque si dichiara sereno. «' tutto già stabilito negli strumenti urbanistici e ogni intervento è stato già previsto - spiega l'assessore». Le decisioni da prendere definitivamente, non sono poche però. Una delle ipotesi prese in considerazione dall'amministrazione, prevede una bretella di collegamento tra il viale di Antignano fino a via Mondolfi. E' proprio in questa punto, nel tratto all'altezza della ferrovia, che ci sarà da capire se è meglio realizzare un sovrappasso o un sottopasso. Ancora da definire, poi la posizione delle strade da realizzare ex-novo per collegare la struttura alla variante. E infine il capitolo delle risorse, che nessuno ha chiarito in che modo verranno reperite. 

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