[10/11/2009] News toscana

Prato: Provincia e Ispra ai ferri corti sulla questione del cervo appenninico

FIRENZE. Pare che ormai gli organi tecnici vengano ascoltati solo quando esprimono pareri favorevoli e coincidenti con le convinzioni e le convenienze di chi li ha incaricati, altrimenti si procede comunque oltre. La provincia di Prato apre ora una vertenza con l'autorità per la gestione del cervo appenninico dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale). «La Commissione tecnica boccia la richiesta inoltrata dalla provincia di abbattimenti di controllo nelle zone di ripopolamento e cattura per alleggerire la pressione della popolazione dei cervi sulle coltivazioni - ha informato l'assessore provinciale alla caccia Antonio Napolitano- Ma noi andremo avanti, dobbiamo dare risposte agli agricoltori, che continuano a lamentare danni tali da mettere a rischio anche l'attività di aziende strutturate, per esempio i produttori di vino». Ora la provincia (che ha espresso forte disappunto per la bocciatura) insieme all'Atc, sta già chiedendo un incontro urgentissimo al direttore dell'Ispra, ma sta anche valutando gli aspetti giuridici e tecnici di una eventuale "disubbidienza" al parere della Commissione, che però nel caso dei cervi è vincolante. «Al direttore dell'Ispra sottolineeremo le difficoltà del nostro territorio, per il quale i parametri di valutazione della popolazione utilizzati dall'autorità non risultano adeguati» ha concluso Napolitano. L'assessore intende infatti anche mettere in discussione la lettura dei dati del censimento per il territorio pratese, che si basano sui danni provocati dagli ungulati e sulle registrazioni del bramito. In attesa di chiarimenti e di definire la questione, la provincia intanto sul cervo (e non solo) i suoi passi l'aveva già mossi: nel nuovo calendario venatorio attualmente in vigore, si prevedono abbattimenti selettivi per 142 capi (nella scorsa stagione erano 94) ed è consentito anche l'abbattimento di 332 caprioli e per la prima volta viene introdotta la caccia di selezione al daino.

Torna all'archivio