[19/11/2009] News
Convegno: Grandi Opere e Impatti Ambientali - Toscana 2010-2020
La realizzazione di grandi infrastrutture genera importanti pressioni territoriali collegate a vari fattori quali, le rilevanti dimensioni, la durata, la movimentazione di materiali, il traffico indotto. Aspetti che determinano rilevanti impatti sociali ed ambientali sia in fase di realizzazione che di esercizio. Ai sensi della normativa vigente risulta indispensabile riuscire a prevedere, fin dalle prime fasi progettuali, tutti i potenziali fattori di interferenza con l'ambiente e la popolazione, così da definire l'impatto, positivo o negativo, che l'opera genererà sul territorio, e le necessarie misure per quantificarlo, valutarlo e contenerlo.
Il procedimento della Valutazione di Impatto Ambientale si prefigge proprio tali obiettivi, andando a valutare nel dettaglio tutte le interazioni che cantieri e opera, potranno avere con le singole componenti ambientali. Troppo spesso, tuttavia, la predisposizione dello Studio di Impatto Ambientale si scontra con difficoltà tecniche tali da rendere assai complessa l'individuazione e la quantificazione degli impatti: rischia così di divenire un processo "incompleto", tale da richiedere successive fasi di approfondimento che, sempre più spesso, comportano la necessità di elaborare Piani Ambientali di Cantierizzazione, strumenti per la valutazione ambientale di dettaglio della fase costruttiva vera e propria.
In tale contesto, il monitoraggio degli effetti ambientali rappresenta il principale strumento di verifica, in campo, dei livelli di impatto che la fase realizzativa e/o di esercizio di un'opera arrecano su ambiente e popolazione.
Tale attività è definita dai Piani di Monitoraggio Ambientale che rappresentano lo strumento di verifica, misura e trasparenza con il quale il costruttore si interfaccia con gli Enti competenti al controllo, tutela e salvaguardia dell'ambiente. Il Piano di Monitoraggio Ambientale acquisisce, pertanto, una valenza maggiore, laddove si configura come vero e proprio strumento operativo di supporto alla conduzione dei cantieri.
E quindi, soltanto un simile approccio che, dalla predisposizione dello Studio di Impatto Ambientale e del Piano Ambientale della Cantierizzazione, si sviluppa attraverso la progettazione, la realizzazione di un Piano di Monitoraggio Ambientale e l'implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale, può: garantire l'impresa e gli Enti di controllo, tutelare e salvaguardare l'ambiente, assicurare tempi certi per il completamento delle grandi opere infrastrutturali.
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