[25/11/2009] News toscana

Da gennaio latte bio e alla spina anche a Livorno

LIVORNO. Dalla stalla alla tavola senza passare per le industrie di trasformazione del prodotto, le catene della grande distribuzione, limitando al minimo l'uso dei contenitori e quindi riducendo i rifiuti. E ancora. Un latte di alta qualità prodotto a pochissimi chilometri di distanza, disponibile ogni mattina, e per di più a costi contenuti. Un sogno? Sembra proprio di no. A partire dai primi giorni del 2010 sarà infatti possibile avere tutto questo anche a Livorno, grazie a un distributore automatico di latte alla spina proveniente dalla campagna di Rosignano Marittimo.

Un vero e proprio "bancolat" che verrà installato in un locale messo a disposizione dal Centro naturale commerciale di Borgo Cappuccini in via Cavalletti. Una scelta ecologica voluta per privilegiare la filiera corta e dare un valore aggiunto allo storico quartiere cittadino. Il presidente del Centro commerciale naturale di Borgo Cappuccini Emiliano Niccolai è uno dei promotori. «Non è l'unica iniziativa eco- compatibile - spiega - Molto presto i nostri associati useranno solo buste in amido di mais realizzate con materie prime di origine agricola completamente biodegrabili».

Il distributore, nella fase iniziale, verrà rifornito tutte le mattine dall'
azienda agricola "Il Giogo" di Rosignano Marittimo con 100 litri di latte. E con solo 1 euro al litro, nel locale nei pressi di piazza Mazzini, sarà possibile fare scorta di un alimento sano e nutriente. Per prelevare il prodotto (anche mezzo litro), chi lo vorrà potrà portarsi da casa una bottiglia, oppure potrà utilizzare un distributore di contenitori di vetro al costo di 60 centesimi a bottiglia.

Un sistema che consente agli allevatori di proporre al consumatore, direttamente e in modo sicuro, il latte subito dopo la mungitura: dalla stalla alla tavola, senza passare per i reparti di vendita della grande distribuzione organizzata. Un modo per creare un rapporto diretto produttore-consumatore, aver la piena tracciabilità del prodotto, ridurre i rifiuti (il contenitore di vetro si può, anzi si deve riutilizzare) che diventa realtà anche nella nostra città. In tutta la Provincia, ci sono infatti solo altri due punti vendita di latte alla spina. Uno si trova a Cecina e uno a Rosignano Marittimo, mentre spostandoci verso Pisa ne troviamo uno a San Piero a Grado e uno all'incrocio tra l'Arnaccio e la statale 206 (la via Emilia).

Entrambi i distributori di Cecina e Rosignano sono riforniti sempre dalla fattoria "Il Giogo", azienda agricola immersa nel verde delle colline della campagna di Rosignano Marittimo dedita alle produzioni biologiche.
In Borgo il latte alla spina non è l'unica novità nel segno della sostenibilità. Oltre alle buste in amido di mais, nei ristoranti del quartiere sono già attivi i menù a chilometri zero, mentre in alcuni negozi, nel rispetto del principio della filiera corta, sono disponibili prodotti provenienti dal territorio della provinciale. «Per rivitalizzare il nostro quartiere puntiamo sulla sostenibilità delle produzioni che vanno a rifornire i nostri punti di vendita. Un punto di forza per dare servizi e qualità alla città» conclude Niccolai.
E l'iniziativa del latte alla spina alla quale hanno contribuito anche la Provincia e il Comune di Livorno sembra un buon inizio.

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