[11/12/2009] News toscana

Livorno: 5mila tonnellate di rifiuti differenziati conferiti nelle stazioni ecologiche

LIVORNO. Da gennaio a novembre di quest'anno, sono state conferite oltre 5.000 tonnellate di materiali differenziati alle due stazioni ecologiche livornesi, che presto saranno potenziate.
Aamps infatti conferma - come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco di Livorno Alessandro Cosimi - che l'iter per l'apertura della terza stazione ecologica, ad uso esclusivo gratuito delle utenze non domestiche, è prossimo a concludersi.

Il nuovo impianto, il cui taglio del nastro inaugurale è previsto nei primi mesi del 2010, sarà adiacente alla stazione ecologica "Picchianti" e si potranno conferire in modo controllato ulteriori migliaia di tonnellate annue. L'obiettivo è di favorire ulteriormente le imprese, agevolandole nel conferimento corretto e limitandone le spese per gli smaltimenti controllati previsti dalle normative vigenti.

Tornando ai dati del 2009, il 40% dei conferimenti è costituito da legno, il 16% da inerti e, progressivamente, da ingombranti (15%), rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (13%), metalli (6%), sfalci e potature (4%), carta-cartone (2%) altri (4%).

Significativo anche il numero di eco-card consegnate, strumento indispensabile per la registrazione del corretto conferimento e per l'eventuale ottenimento della riduzione della Tia: più di 10.000 tessere magnetiche che, aggiungendosi alle 5.158 consegnate lo scorso anno, rappresentano il raggiungimento di una soglia (oltre 15.000) che va oltre le aspettative. In pratica, il 20% delle utenze domestiche Tia (68.412) è già in possesso dell'Eco-card e, quindi, frequenta gli impianti per la raccolta dei materiali.

L'abbondante flusso di persone, tra l'altro, conforta anche l'amministrazione comunale (più di un milione di euro l'anno spesi per limitare il degrado), soprattutto perché l'abbandono di rifiuti urbani nelle strade sta diminuendo progressivamente.

E sono sempre i numeri forniti da Aamps a dirlo: «se nel 2008 sono state abbandonate incautamente, e poi raccolte da AAMPS, 2.125 tonnellate di materiali di varia tipologia (soprattutto ingombranti e apparecchiature elettriche ed elettroniche), la proiezione per la fine di quest'anno prevede una raccolta complessiva di rifiuti abbandonati di 1782 tonnellate ( -343). Il decremento maggiore riguarderà i materiali che solitamente si trovano accatastati nelle discariche abusive (ad es. scarti edili e pneumatici), che passeranno da 1.200 tonnellate a 790. Così come i rifiuti urbani pericolosi (ad es. batterie delle auto e manufatti in amianto) che si ridurranno da 23 tonnellate a 9 tonnellate».

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