[18/12/2009] News

Risparmia le energie: buoni risultati per l'iniziativa Coop

FIRENZE. Ottimi risultati per la campagna ''Risparmia le energie'' promossa da Coop per migliorare le buone pratiche alla portata dei cittadini e ridurre i consumi. Ad un anno di distanza dall'avvio dell'iniziativa (iniziata a novembre 2008), le 2.500 famiglie coinvolte hanno migliorato complessivamente i propri comportamenti: complessivamente crescono i consumatori attenti (+8%), e diminuiscono gli "spreconi" (-8%).

Nel dettaglio il 94% è attento agli sprechi energetici, il 47% ha ridotto l'uso dell'auto a favore di mezzi pubblici, il 19% ha detto no all'acqua minerale a favore dell'acqua di rubinetto (e questo dato non è favorevole per la grande distribuzione, ma è un bene per il pianeta e per la salute dei cittadini), il 10% ha realizzato un sistema per raccogliere l'acqua piovana e riutilizzarla.

«Questa campagna ha dimostrato come l'informazione e la formazione possano cambiare le abitudini delle famiglie e incidere sui comportamenti concreti nella vita di tutti i giorni - ha sottolineato Aldo Soldi, il presidente Coop-A.C. (Associazione nazionale cooperative di consumatori) - E' l'altra faccia di Copenhagen, se vogliamo estremizzare. A fronte di un vertice mondiale ad oggi sostanzialmente inconcludente dal punto di vista dei risultati, le famiglie del campione hanno investito seriamente sul tema del risparmio energetico ottenendone anche dei vantaggi. Dopo un anno di campagna il nostro obiettivo è da un lato quello di continuare a dialogare con la community che si è creata, e dall'altro contribuire a diffondere le buone pratiche attivate mettendo a disposizione di tutti attraverso la rete l'esperienza fin qui fatta e le concrete indicazioni per risparmiare».

A tal proposito sarebbe interessante replicare l'iniziativa coinvolgendo i cittadini in percorsi di informazione sui comportamenti virtuosi in tema di imballaggi nella filiera produzione-distribuzione (in cui i grandi marchi possono far volgere la partita in un senso o nell'altro), sia sulla qualità dei prodotti e le filiere corte. In sintesi cosa si mangia e qual è l'impatto della produzione di cibo sull'ambiente. Anche in questo caso, se correttamente informati, i cittadini con le loro aspettative potrebbero fornire input che la grande distribuzione, con funzione di cassa di risonanza, potrebbe raccogliere con possibili effetti (a ritroso nella filiera) sulla qualità delle produzioni.

La campagna "Risparmia le energie" ha avuto la supervisione di un comitato scientifico formato da rappresentanti delle più importanti associazioni ambientaliste (Wwf, Greenpeace, Legambiente), un membro del Cncu (Consiglio nazionale consumatori e utenti) e un rappresentante del ministero dell'Ambiente. Mentre "Indica", un gruppo di professionisti per lo sviluppo sostenibile, è stato il consulente di Coop.

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