[22/07/2009] News toscana
Castiglione della Pescaia lancia il bike sharing
LIVORNO. Si versa una cauzione ai vigili urbani e si ritira una chiave che consente di prelevare una delle biciclette di proprietà comunale da una delle 5 rastrelliere dislocate in paese. Con essa si può circolare liberamente e l'unica accortezza richiesta è quella di riporre, a fine utilizzo, la bicicletta nella stessa rastrelliera da cui si è prelevata. E' il nuovo progetto di bike-sharing "Mi piaci in Bici" che il Comune di Castiglione della Pescaia promuove, primo in tutta la provincia di Grosseto. A gestirlo è la polizia municipale ed è predisposto dall'azienda di Ravenna "C'entro in bici". Lo hanno illustrato, nel corso di una conferenza stampa, l'assessore alla Polizia Municipale Eugenio Mencacci e il comandante Gemma Bromo.
«Per il momento le biciclette sono 20 e consideriamo il progetto in una fase sperimentale. Se avrà successo il Comune ne acquisterà altre. La proposta ci è piaciuta molto perché rappresenta davvero una risposta concerta alla esigenza di diffondere una diversa cultura per decongestionare il traffico cittadino. Un progetto che si aggiunge a ‘lascia l'auto e prendi la bici' già attivato alle Paduline per lo scambio tra auto e biciletta» afferma Eugenio Mencacci, assessore alla polizia municipale.
Usufruire del bike-sharing è semplice: la cauzione da versare ai vigili urbani è di 10 euro e la chiave può essere tenuta per un tempo illimitato. Gli orari di apertura del comando di Polizia Municipale sono dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.
I bici point, cioè le rastrelliere, sono dislocati: in corso della Libertà, piazza Garibaldi, via Roma, piazza Gramsci e il parcheggio del Palazzo Comunale. Le biciclette sono facilmente riconoscibili per il caratteristico colore arancione e tutte personalizzate con lo stemma del comune di Castiglione della Pescaia
«Chi acquisisce una chiave entra a far parte di un circuito nazionale. Infatti quella stessa chiave potrà servire per prelevare le bicilette in altre 82 località italiane, città e luoghi di villeggiatura» sottolinea Gemma Bromo.
Maggiori informazioni e l'elenco delle località che hanno aderito si trovano sul sito www.centroinbici,it