[08/01/2010] News

L'eolico italiano copre il 2,1% dei consumi elettrici della penisola: è record

LIVORNO. Nel 2009 sono stati installati 1.100  nuovi  MW, di energia eolica, nuovo record assoluto per l'Italia (+ 30% rispetto al 2008, nonostante al crisi economica), e con un dato di produzione elettrica molto importante che evidenzia il sempre più significativo apporto al sistema elettrico da parte dell'eolico, che ha infatti raggiunto una potenza eolica efficiente installata di 4850 MW totali e una produzione elettrica pari a circa 6,7 TWh, equivalenti ad oltre il 2,1% del consumo interno lordo.

Anev, Enea, Aper e Ises Italia sottolineano con soddisfazione che «la continua crescita della percentuale di copertura del fabbisogno energetico nazionale da parte dell'eolico deve richiamare i soggetti istituzionalmente preposti alla predisposizione di piani di sviluppo infrastrutturali urgenti e indifferibili, che consentano quanto prima di risolvere le potenziali criticità che il necessario raggiungimento degli obiettivi vincolanti assunti potrebbero generare in un sistema che non fosse all'avanguardia negli strumenti di supporto allo sviluppo di questa tecnologia».

I dati del 2009 consentono all'Italia di rimanere nell'eolico il terzo Paese in Europa e il sesto nel mondo, nonostante ancora non sia stato definitivamente completato il quadro normativo del settore (autorizzazione unica, ripartizione dell'obbligo tra le Regioni, linee guida e adeguamento delle infrastrutture energetiche).

Questi necessari interventi che le associazioni auspicano vengano presto assunti dal governo, consentirebbero di sfruttare a pieno il reale potenziale eolico nazionale stimato in oltre 16.000 MW, e il suo raggiungimento con una maggiore efficienza, funzionalità e trasparenza.

Le associazioni che si occupano dell'energia eolica segnalano poi il contribuito dato allo sviluppo occupazionale, industriale ed economico del nostro Paese, e il ruolo di crescente rilevanza assunto dai processi innovativi connessi allo sviluppo di iniziative ad alto valore tecnologico che tali installazioni stimolano, nella ricerca continua di processi avanzati di sviluppo, realizzazione e gestione dei parchi eolici.

Un maggiore sforzo di sostegno organico del settore, che passi da un quadro normativo certo e stabile, che abbia obiettivi chiari e percorsi autorizzativi trasparenti, è quanto gli operatori chiedono, insieme ad una necessaria maggiore opera di divulgazione di notizie e informazioni vere su questa tecnologia e alla necessaria formazione qualificata per accompagnare adeguatamente la crescita occupazionale del settore.

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