[22/01/2010] News

Al via il confronto sullo sviluppo economico del territorio

Quale idea per lo sviluppo prossimo futuro della provincia livornese? Su quali linee guida puntare per caratterizzare l'economia del territorio? Quali strumenti approntare? La Provincia ha aperto un confronto su questi temi, per arrivare a tracciare, in tempi brevi, un'idea condivisa di sviluppo su cui concentrare gli sforzi nei prossimi anni.
La proposta è stata avanzata oggi dall'assessore provinciale allo sviluppo economico, Piero Nocchi, in una riunione che si è svolta al Museo di Storia Naturale, alla quale hanno preso parte il presidente Giorgio Kutufà e la Giunta, i Comuni, la Camera di Commercio, le Autorità Portuali di Livorno e Piombino, l'Interporto Vespucci, le associazioni di categoria e i sindacati.
Un apposito tavolo di lavoro, in cui saranno rappresentati tutti i soggetti presenti all'incontro, avrà il compito di elaborare una proposta che contenga un'idea-forza in grado di rappresentare la provincia e le sue potenzialità e proietti il territorio in un confronto regionale, nazionale ed europeo.
"E' necessario lavorare per uscire dalla crisi - ha detto l'assessore Nocchi nell'introduzione - attivando leve di sviluppo che ci consentano di legare il territorio al treno della ripresa. Per questo abbiamo pensato ad una proposta globale, frutto dell' elaborazione di tutti gli attori in campo, per essere pronti con un progetto concreto da presentare alla prossima Giunta Regionale, e ponga le basi per lo sviluppo futuro della provincia".
La proposta di Nocchi ha riscosso il consenso unanime dei presenti che hanno conferito all'Amministrazione Provinciale il ruolo di coordinamento dei lavori.
Lavori che vedranno la sintesi in un'iniziativa conclusiva, da tenersi prima dell'estate, dove saranno discussi gli obiettivi e sarà dato il via libera alla proposta finale.
"Il mare, elemento unificante del territorio per le molteplici implicazioni nei vari settori economici - ha aggiunto Nocchi - sarà il filo conduttore di una nuova idea di sviluppo intorno alla quale ridisegnare i progetti e concentrare le risorse. Per questo è necessario che tutto il territorio, insieme, condivida un metodo di lavoro, presupposto indispensabile per il raggiungimento dell'obiettivo comune che è quello di fare uscire il territorio dai confini provinciali e dispiegarne tutte le potenzialità".
Dal dibattito è emersa la condivisione dei contenuti e del metodo di lavoro, sottolineata in molti interventi che hanno richiamato, inoltre, la necessità di una maggiore capacità del territorio di rispondere in tempi brevi alle richieste degli investitori, e l'importanza di guardare con più convinzione all'innovazione tecnologica e alle opportunità che può offrire in termini di competitività ed attrattività. Alle amministrazioni pubbliche, invece, si chiede una concreta semplificazione dei procedimenti autorizzativi e l'innalzamento della qualità dei servizi.
Soddisfazione per l'esito dell'incontro è stata espressa dal presidente Kutufà nell'intervento conclusivo, nel quale ha sottolineato la positiva convergenza del partecipanti sul ruolo di coordinamento della Provincia e sul metodo di lavoro. "Vogliamo arrivare all'appuntamento con la nuova Giunta Regionale con proposte forti - ha detto - per rafforzare ancora di più l'economia livornese nel contesto regionale".

 

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