[23/02/2010] News

In Australia i primi volontari ad ospitare una discarica di rifiuti nucleari? Sė, no, forse

FIRENZE. L'Australia è il secondo paese al mondo nella produzione di uranio (primo è il Canada) ma il governo di sinistra qualche mese fa (vedi greenreport del 13 ottobre 2009)  ha deciso di non utilizzarlo in proprio rinunciando alla scelta nucleare, ma solo di esportarlo (ad esempio in Cina, Stati Uniti ed Europa). Sull'abbandono della "via" dell'atomo nel Paese c'è forte discussione, ma intanto l'esecutivo deve occuparsi di trovare il sito idoneo per la prima discarica nucleare del Paese, destinata ad ospitare rifiuti ospedalieri con isotopi radioattivi.

Nel vasto territorio australiano pareva che qualcuno si fosse fatto avanti e reso disponibile ad ospitare il sito, ma non è ancora chiaro se la scelta sia stata effettivamente effettuata ed effettuata proprio volontariamente. Il governo australiano comunque, per voce del ministro per l'Energia Martin Ferguson, ha confermato di aver designato il Territorio del Nord e probabilmente la comunità di Muckaty, come sede della discarica nucleare. «Procederemo per prima cosa con l'unico sito che si è proposto volontariamente per ricevere la discarica, la terra Ngapa vicino a Muckaty station- ha dichiarato il ministro- le scorie nucleari che vi saranno immagazzinate non provengono dai residui dell'uranio venduto ad altri paesi, ma dagli isotopi utilizzati nei trattamenti ospedalieri».

I "volontari" delle comunità locali pare che non abbiano mai manifestato l'intenzione di fare un passo avanti, e probabilmente qualcuno gli ha "spinti fuori dalla fila ad alzare la mano": «qualsiasi accordo sia stato preso in passato non è valido- ha dichiarato Dianne Stokes, rappresentante dei proprietari tradizionali Miyilwawy-  perché il governo ha parlato con persone che non erano i veri rappresentanti della comunità». A confermare le parole della Stokes è intervenuto il senatore dei Verdi Scott Ludlum che anzi sostiene che quel sito sia stato sempre contestato: «la proposta di Muckaty come sito nucleare è stata contestata fin dall'inizio, contrariamente a quanto sostiene il ministro Ferguson».

Torna all'archivio