[23/02/2010] News

Cambiamenti climatici: un calendario 2010 ricco di appuntamenti

FIRENZE. Fatto il bilancio del summit di Copenhagen, da cui sono emerse più ombre che luci, si torna a parlare di clima o meglio di appuntamenti internazionali in cui i Paesi dovrebbero trovare accordi per ridurre i gas serra e mitigare i loro effetti. I negoziati della Convenzione sui cambiamenti climatici Unfccc (United nations framework convention on climate change) sotto l'egida dell'Onu ripartiranno ad aprile (9-11) da Bonn. La riunione in terra tedesca farà da apripista verso due importanti sessioni di negoziato previste per il 2010: la 32esima sessione degli organi sussidiari Unfccc dal 31 maggio all'11 giugno (ancora a Bonn) e la 16/a Conferenza delle parti (Cop 16), o sesta Conferenza delle parti agenti del protocollo di Kyoto (Cmp 6) che si terrà in Messico a fine anno (Cancun, dal 29 novembre al 10 dicembre).

«A seguito della conferenza sui cambiamenti climatici di Copenaghen - ha dichiarato il segretario esecutivo, anche se dimissionario, Unfccc, Yvo de Boer  - questo incontro a Bonn in aprile costituisce un ritorno ai negoziati. La decisione di intensificare il calendario di negoziazione sottolinea l'impegno dei governi per avanzare verso un successo a Cancun».

De Boer ha poi fatto il punto relativo all'impegno dei Paesi sugli obiettivi di riduzione: i Paesi sviluppati che hanno presentato al Segretariato Onu per i cambiamenti climatici le informazioni sugli obiettivi di riduzione delle emissioni al 2020 sono 40, per un totale di circa il 90% delle emissioni di questo gruppo. Mentre sono 30 i Paesi in via di sviluppo che hanno comunicato le informazioni sui loro piani di mitigazione. Altri 39 Paesi hanno fornito informazioni aggiuntive relative a un accordo. Considerando complessivamente gli impegni dei Paesi che si sono pronunciati si raggiunge oltre l'80% delle emissioni globali di energia.

Torna all'archivio