[01/03/2010] News

Costa degli Etruschi. Da Livorno a Piombino uniti per rilanciare il turismo

Lavorare insieme, con operazioni ed iniziative strutturate, per rilanciare la Costa degli Etruschi nei mercati turistici di tutto il mondo. La proposta operativa lanciata dall'assessore provinciale al turismo, Paolo Pacini, ha riscosso il pieno consenso del Comitato Turistico di Indirizzo, l'organismo al quale la Regione ha affidato il compito di dettare le linee di indirizzo sulle attività della Agenzie per il Turismo (APT). Nella riunione convocata dall'assessore Pacini a Castiglioncello, amministratori locali e rappresentanti delle associazioni di categoria si sono confrontati sulle politiche da mettere i campo, nei prossimi mesi, per lo sviluppo del settore in un sistema turistico che inizia da Livorno, con la Fortezza Vecchia porta d'ingresso alla Toscana e al resto della provincia, fino ad arrivare al porto di Piombino, dove a breve verrà aperto l'ufficio informazioni turistiche dell'Elba. "Per ottenere visibilità nei mercati nell'era della globalizzazione - ha detto l'assessore Pacini - occorre raccogliere tutte le forze ed avere proposte interessanti da presentare, il fai da te dei singoli non porta più da nessuna parte".
La Provincia, oltre ad azioni volte alla semplificazione delle procedure amministrative per gli operatori turistici, attivate insieme alle APT con il sistema "MOTourist Office", ha annunciato il potenziamento degli uffici di informazione per il miglioramento dell' accoglienza turistica. Saranno aperte due nuove sedi. La prima a San Guido a Bolgheri, presso la Strada del Vino; l'altra al porto Cala de' Medici a Rosignano. Inoltre, tutti gli uffici di informazione turistica, da quest'anno, saranno aperti anche per il periodo delle vacanze pasquali.
Tutti i presenti alla riunione del CTI hanno espresso accordo sulla necessità di creare una vera e propria "industria delle vacanze", puntando su politiche basate su una maggiore "scientificità" più che sull'improvvisazione delle proposte. Per quanto riguarda la promozione del territorio alle fiere di settore, vi è stata convergenza sull'ipotesi di investire nelle iniziative di nicchia, dove è più facile ottenere visibilità, piuttosto che partecipare ai grandi eventi, nelle quali le proposte locali faticano a farsi notare.
All'incontro si è parlato, inoltre, dei flussi turistici. Nel 2009 il turismo sulla costa ha tenuto, ma sono diminuiti i turisti che scelgono di trascorrere le vacanze in albergo, mentre sono aumentati quelli che optano per strutture extralberghiere (campeggi, agriturismi, etc.). Ciò significa una maggiore attenzione del cliente al rapporto qualità/prezzo. Da più parti è stata, inoltre, sottolineata l'importanza di sfruttare meglio il traffico crocieristico che arriva al porto di Livorno, e vi è stato consenso anche per l'ipotesi di attivare un calendario unico degli eventi allestiti lungo la costa. Un calendario che raccolga tutto ciò che il territorio è in grado di offrire, dallo sport alla cultura, dall'enogastronomico alle feste e manifestazioni che si susseguono, in ogni periodo dell'anno, nelle varie zone.
"Con grande soddisfazione - ha aggiunto l'assessore Pacini - ho riscontrato la volontà del territorio di muoversi in maniera unitaria, con la città capoluogo che finalmente agisce di concerto con il resto della provincia. Nell'ottica di un ulteriore sviluppo del turismo, Livorno ha bisogno della provincia così come la provincia ha bisogno di Livorno, del suo capoluogo. Nostro compito - ha concluso Pacini - sarà quello di tradurre in pratica le intenzioni, in modo che il turismo sulla Costa degli Etruschi sia in grado di esprimere tutte le proprie potenzialità, che sono veramente tante". Il commissario dell'APT Costa degli Etruschi, Claudio Bini, ha infine annunciato che nella prossima riunione del CTI saranno presentati il bilancio e lo stralcio di attività dell'Agenzia per il 2010.

 

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