[17/03/2010] News

Legambiente e Federutility insieme per promuovere l'acqua del rubinetto

FIRENZE. Per la Giornata Mondiale dell'Acqua 2010, dedicata alla qualità, Legambiente e Federutility (la federazione delle aziende di servizi pubblici locali che operano nel settore idrico), sensibilizzano all'uso dell'acqua del rubinetto e hanno attivato una collaborazione che durerà tutto l'anno, per informare e dare consigli per il risparmio idrico e sulla tutela dell'acqua.

Con "Acqua di rubinetto? Sì grazie!" la nuova campagna nazionale di promozione dell'acqua di casa, le due associazioni scenderanno in piazza durante il fine settimana del 20 e 21 marzo con oltre 60 iniziative per fornire informazioni pratiche ai cittadini, sfatare luoghi comuni sull'acqua del rubinetto e togliere qualsiasi dubbio riguardo alla sicurezza e al gusto dell'acqua "del sindaco". Durante le iniziative verranno effettuate anche particolari degustazione "al buio": prove di messa a confronto dell'acqua di rubinetto e di quella minerale in due brocche identiche e "anonime" per dimostrare che non c'è alcuna differenza di gusto.

«Non bere l'acqua di casa - ha dichiarato Sebastiano Venneri, vice presidente nazionale di Legambiente - significa rinunciare ad una risorsa sana, perché controllata con rigorose norme sanitarie, e molto economica, visto che un litro di acqua "del sindaco" può costare fino a mille volte meno di quella in bottiglia. E poi l'acqua di rubinetto rispetta l'ambiente, non produce rifiuti plastici ed è a 'chilometri zero', non viaggia per centinaia di chilometri su inquinanti TIR, evita il consumo di combustibili fossili, l'emissione di CO2 e di polveri sottili».

Le due associazioni si sono soffermate sugli aspetti qualitativi dell'acqua del rubinetto e sul tema hanno presentato un dossier (http://www.legambiente.eu ) da cui emerge che l'acqua che arriva nelle nostre case è sicura e controllata, le analisi vengono eseguite in parallelo dagli enti di controllo (Asl e Agenzie regionali protezione ambiente) e dal gestore del servizio idrico, utilizzando anche sofisticate tecnologie di telecontrollo che permettono il monitoraggio in tempo reale di alcuni parametri fondamentali per la potabilità dell'acqua.

 È sempre più diffusa poi la pubblicazione dei risultati delle analisi sui siti internet delle aziende locali, mentre in alcuni casi si utilizzano le bollette dell'acqua, la pubblicazione sui giornali locali, o materiali divulgativi realizzati appositamente per informare i cittadini. «I controlli sono fondamentali - ha ribadito Mauro D'Ascenzi, vice presidente di Federutility - e possono essere garantiti soltanto con una gestione professionale ed industriale del ciclo idrico integrato. Le piccole gestioni dirette comunali spesso non hanno laboratori, tecnologie e personale per effettuare migliaia di controlli come fanno le aziende. Il livello qualitativo dell'acqua italiana è tra i più alti d'Europa nonostante le tariffe più basse e non è questione di fortuna, ma di lavoro e di investimenti».

Numerose sono le iniziative di avvio di questa campagna: a Roma il 20 marzo verrà allestito in piazza Buenos Aires lo stand informativo che distribuirà la mappa delle fontanelle di Roma mentre chi vorrà potrà sottoporsi alla prova di degustazione "al buio". Sempre il 20 marzo stand informativi con distribuzione di materiale, bottiglie e caraffe di vetro per conservare l'acqua anche a Parma al mercato degli agricoltori, ad Ancona in Piazza Roma e poi a Rimini, Bologna, Sondrio, Tortona e Novi Ligure (Al), Cuneo, Cosenza, Cagliari, Pisa, Bassano del Grappa (Vi), Brescia, Lovere (Bg) e Arezzo.

Il 21 marzo invece sarà una giornata per conoscere meglio l'acqua a bordo del Treno Verde di Legambiente alla stazione di Vicenza, a Milano presso i Giardini Indro Montanelli in Corso Venezia, a Chiavari (Ge) in Piazza Roma, a Venezia e Cremona. Il 22 sarà la volta di Palermo, Genova, Forlì e Bari. Più articolate le iniziative a Reggio Emilia dove dal 19 al 21 marzo uno stand informativo sarà allestito al Parco delle Caprette e saranno distribuiti anche riduttori di flusso e bottiglie riutilizzabili. Dedicata ai più giovani l'iniziativa organizzata in Basilicata dove il 19 marzo alcune classi dell'ITIS di Potenza visiteranno dei laboratori dove i tecnici faranno vedere loro quali analisi si effettuano quotidianamente sull'acqua di rubinetto.  

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