[20/04/2010] News toscana

Firenze: dal 27 aprile un ciclo di incontri su rischio sismico, volontariato e partecipazione

FIRENZE. «Un ciclo di incontri dedicati al tema dell'impegno del volontariato e della società civile nelle varie attività di protezione civile», con l'obiettivo di sviluppare «una riflessione più generale su un modello di intervento fondato sulla cura del territorio, la previsione e la prevenzione dei rischi, la partecipazione diffusa dei cittadini». E' questa, come si legge in un comunicato degli organizzatori (la "Fondazione volontariato e partecipazione", con sede a Lucca), la ratio della serie di seminari che prenderà il via il 27 aprile a Firenze (c/o centro Arte e cultura - piazza S.Giovanni 7 - ore 10).

La sessione mattutina, cui è stato invitato anche il neo-presidente della giunta regionale Enrico Rossi, verterà intorno alla presentazione del progetto "Protezione civile e partecipazione" e al dibattito riguardo a generali tematiche inerenti le politiche e le pratiche di protezione civile. Ma tra gli argomenti discussi sono comprese anche la legge regionale toscana 16 ottobre 2009 n. 58 ("Norme in materia di prevenzione e riduzione del rischio sismico") e lo stato di avanzamento degli interventi sul patrimonio edilizio scolastico nei comuni a maggior rischio sismico della regione Toscana, su cui presenterà una relazione il responsabile del servizio sismico regionale, Giancarlo Fianchisti.

Inoltre, uno spazio di discussione sarà dedicato al rilevamento del radon e delle prospettive ad esso annesse in direzione della predittibilità dei terremoti: l'argomento (che ha anche interessanti potenzialità di analisi riguardo alle tecniche di rilevamento del radon a fini sanitari) sarà discusso da Giorgio Curzio dell'università di Pisa e da Lisa Pierotti della locale sezione del Cnr, che terranno una relazione dal titolo «Gli studi sul radon e sui gas endogeni nelle acque sotterranee della Garfagnana e della Lunigiana. Un contributo alla previsione degli eventi sismici».

La sessione pomeridiana dell'incontro sarà invece incentrata sul processo di ricostruzione in corso all'Aquila in seguito al terremoto che ha avuto la sua fase culminante nell'aprile 2009, e sui processi partecipativi attivatisi spontaneamente con la cosiddetta "protesta delle carriole". Tra gli altri, interverranno quindi i rappresentanti del "Coordinamento carriole aquilane" (relazione dal titolo "L'Aquila: possibilità di una ricostruzione sostenibile e partecipata"), Everardo Minardi e Rita Salvatore dell'università di Teramo ("Ricostruzione del tessuto abitativo e ricomposizione sociale: processi a rischio?"), oltre al responsabile nazionale di Anpas-Protezione civile Luciano Dematteis ("L'Aquila, l'Anpas, il Dipartimento: riflessioni un anno dopo"). Le conclusioni del primo seminario saranno affidate al presidente del Centro nazionale volontariato, Giuseppe Zamberletti.

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