[23/04/2010] News toscana

Firmato a Livorno un accordo tra Olt e la Fratelli Neri: 40 i nuovi assunti

LIVORNO. E' stato firmato oggi in Comune, il primo degli accordi tra la Olt Offshore Lng Toscana e la Fratelli Neri che, secondo la multinazionale dell'energia, sanciranno l'assunzione da parte di quest'ultima di tutti i compiti relativi alla vigilanza, all'assistenza, al pattugliamento e al supporto logistico del terminale, mettendo a disposizione una vera flotta di mezzi specializzati e il relativo personale.

Gli accordi avranno una durata di 15 anni a cui se ne aggiungeranno altri 5 in opzione e prevederanno nuove assunzioni da parte della Fratelli Neri per circa 40 unità tra manager, personale marittimo e addetto alla base a terra.

Per svolgere i compiti relativi agli accordi, l'investimento stimato dalle aziende è di oltre 50 milioni di euro dedicati anche alla costruzione di una flotta di mezzi creati appositamente per rispondere alle esigenze del futuro rigassificatore: un nuovo guardian - supply vessel, un crew boat e due rimorchiatori da 100 tonnellate di tiro con qualifica escort.

La notizia dell'accordo non ha fermato i membri del Comitato No off-shore che hanno organizzato una manifestazione contro il terminal, per domenica, a Calambrone. «Riteniamo che, dopo gli scavi a mare e le polemiche sulla chiusura della Meloria, sia giunto il momento di aprire un dibattito sulla questione "mare". Gli scavi hanno sollevato i fanghi a suo tempo depositati sui fondali, fra i quali il micidiale Tbt scoperto a suo tempo da Greenpeace, causando a nostro avviso seri problemi per la balneazione in zona Calambrone - Tirrenia» hanno spiegato dal Comitato.

«Tutto ciò contrasta clamorosamente non solo con la necessaria cautela per la salute pubblica dovuta in questi casi, e di cui le istituzioni dovrebbero farsi carico, ma anche con il rispetto per il santuario dei cetacei ed ora anche per il neo-parco della Meloria, zone in quanto tali soggette a maggior protezione di altre non elevate a parchi».

Intanto, nell'incontro di ieri, Olt ha precisato, che la nave Golar Frost attualmente in cantiere a Dubai per i lavori di trasformazione, giungerà, nei primi mesi del 2011, al largo delle coste toscane, a circa 22,5 Km. L'entrata in esercizio è prevista per la metà del 2011, con una capacità di rigassificazione di 3,75 miliardi di mc/anno, pari circa il 4% del fabbisogno nazionale.

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