[28/04/2010] News

Agricoltori friulani annunciano: venerd́ semineremo mais ogm

FIRENZE. Un atto di forza per coltivare mais geneticamente modificato. Da quanto si apprende dal senatore Pd Francesco Ferrante, due organizzazioni di agricoltori (Agricoltori federati e Movimento libertario), hanno dichiarato alla stampa di volere iniziare il prossimo 30 aprile la semina di mais modificato in provincia di Pordenone: «a salvaguardia della salute pubblica e per il rispetto di un decreto interministeriale che pone un paletto ineludibile alla coltivazione di Ogm è assolutamente necessario che il ministro dell'Interno si attivi al fine di prevenire e evitare un atto illegale» ha dichiarato Ferrante che ha preannunciato in merito un'interrogazione urgente al ministro dell'Interno.

«Dopo aver appreso dell'intenzione da parte delle due associazioni di effettuare un atto illegale e potenzialmente dannoso per la salute pubblica, ho personalmente avvertito il Prefetto di Pordenone, il quale mi ha comunicato che verrà investita della questione la Digos- ha continuato il senatore- L'atto illegale preannunciato da questi due gruppi può inoltre costituire un problema di ordine pubblico, considerando la diffusa avversione nell'opinione pubblica, nelle associazioni ambientaliste e nel mondo agricolo, per gli alimenti geneticamente modificati, il rischio che una contrapposizione tra opposte fazioni possa travalicare i limiti del civile confronto non è da escludersi.

Ogni atto di forza ostacola un confronto sereno e proficuo sulla valorizzazione del settore agroalimentare italiano, che ha bisogno di essere valorizzato in virtù della sua specificità» ha concluso Ferrante.

Ricordiamo che il recente decreto interministeriale, firmato dai ministri dell'Agricoltura, della Salute e dell'Ambiente, ha messo nero su bianco l'impossibilità di coltivare Ogm sul suolo italiano.

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