[05/08/2009] News

Ecolabel: nuovi criteri anche per i materassi da letto

LIVORNO. Dopo i campeggi, le calzature, i prodotti tessili e il tessuto-carta, anche per la categoria dei materassi da letto arrivano i nuovi criteri per ottenere il marchio ecolabel (il marchio europeo volontario di qualità ecologica rappresentato da una margherita). Coerentemente al regolamento comunitario del 2000 (il quale prevede che ogni 4 anni i criteri siano rivisti) la Commissione europea ha riesaminato e modificato i criteri del 2002 "alla luce degli sviluppi scientifici e del mercato". Con decisione del 9 luglio (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di oggi) l'Ue ha individuato una serie di parametri intesi a promuovere l'uso di materiali prodotti in modo più sostenibile (tenendo conto tutto il ciclo di vita) e a limitare l'uso di composti ecotossici, il livello di residui tossici e il contributo dei materassi all'inquinamento dell'aria interna. Ma anche per promuovere un prodotto più duraturo nel tempo.

 

Ecco dunque che per ottenere il marchio di qualità ecologica i materassi da letto (definiti come "i prodotti che offrono una superficie per coricarsi o riposarsi e destinati a uso interno" costituiti da un involucro di tessuto imbottito che possono essere posti su una struttura letto che fa da supporto) dovranno rispettare i criteri specifici non solo relativi alle imbottiture - schiuma di lattice, schiuma di poliuretano, filo metallico e molle, fibre di cocco, legno, tessuti e fibre tessili (fra l'altro i criteri specifici per la schiuma di lattice, la schiuma di poliuretano e le fibre di cocco si applicano solo se questi materiali costituiscono più del 5 % del peso totale del materasso) - , ma anche quelli relativi alle basi letto in legno che lo supportano.

 

E dato che il sistema comunitario di assegnazione del marchio di qualità mira a promuovere i prodotti aventi un minor impatto ambientale anziché prodotti della stessa categoria, il produttore - interessato a ottenere il marchio di qualità ecologica europea - dovrà garantire che il materasso da letto domestico (e non utilizzato per altre applicazioni come per i carceri o negli alberghi) abbia un ciclo di vita di 10 anni.

 

Sempre nell'ottica della riduzione dei rifiuti, gli imballaggi da utilizzare dovranno essere prodotti con materiali riciclabili, contrassegnati in modo da identificare il tipo di plastica conformemente alla norma Iso 11469. E comunque sull'imballaggio dovrà essere riportata la dicitura "Per sapere perché questo prodotto ha ottenuto il fiore Ecolabel consultare il sito web: http://www.ecolabel.eu. Per informazioni su come smaltire correttamente il vecchio materasso, consultare il comune di residenza".

 

Nel secondo riquadro del marchio di qualità ecologica Ecolabel dovrà inoltre figurare la seguente scritta: "minimizza l'inquinamento dell'aria interna, uso limitato di sostanze pericolose, durevole e di alta qualità". L'ecolabel infatti, ha anche un'ulteriore funzione che è quella di fornire ai consumatori informazioni e indicazioni precise e scientificamente accertate sui prodotti.

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