[18/05/2010] News

Veicoli a idrogeno: ecco le disposizioni di applicazione del regolamento Ue

LIVORNO. Le caratteristiche tecniche dei veicoli a idrogeno sono molto diverse da quelle dei veicoli tradizionali. Ecco perché sono state elaborate dall'Ue nuove disposizioni in materia. La Commissione europea ha elaborato e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi il regolamento recante le disposizioni di applicazione del regolamento (il numero 79 del 2009) relativo all'omologazione di veicoli a motore alimentati a idrogeno.

Il nuovo regolamento - che entrerà in vigore fra venti giorni - prevede le specifiche disposizioni amministrative per l'omologazione, non solo dell'intero veicolo a propulsione a idrogeno, ma anche per i singoli componenti e i singoli impianti a idrogeno.

Il regolamento prevede anche norme armonizzate sui bocchettoni di rifornimento d'idrogeno, compresi quelli destinati all'uso dell'idrogeno liquido, in modo da garantire il rifornimento in tutta la Comunità ai veicoli a idrogeno in maniera sicura e affidabile.

Le nuove disposizioni, dunque, forniscono strumenti pratici per l'applicazione concreta del regolamento del 2009 che si pone come finalità quella di armonizzare le varie normative nazionali, di garantire il buon funzionamento del mercato comunitario e di tutelare l'ambiente. Che fissa non solo le norme per l'omologazione dei veicoli a motore la cui propulsione si fondi sull'idrogeno, ma anche quelle per l'omologazione e l'installazione dei componenti a contatto con l'idrogeno e degli impianti a idrogeno. E che dispone obblighi per i costruttori e sanzioni (che gli Stati dovranno definire).

In pratica con le disposizioni generali del 2009 e con quelle di applicazione di oggi l'Ue cerca di stimolare - i costruttori e gli Stati - a compiere sforzi ulteriori affinché un numero maggiore di veicoli a idrogeno sia immesso sul mercato. Perché l'introduzione di veicoli a combustibili alternativi può contribuire a migliorare la qualità dell'aria nelle città e, di conseguenza, anche lo stato della salute pubblica: i veicoli a idrogeno non emettono inquinanti a base di carbonio né gas a effetto serra. Però l'idrogeno non è una fonte energetica, ma un vettore di energia. Dunque l'utilità dell'alimentazione a idrogeno, dal punto di vista climatico, dipende dalla fonte di provenienza dell'idrogeno.

È proprio per questo che l'Ue ritiene che sia opportuno far in modo che l'idrogeno combustibile sia prodotto in modo sostenibile per quanto possibile da risorse energetiche rinnovabili, di modo che l'uso dell'idrogeno come combustibile nei veicoli a motore abbia effetti positivi sull'equilibrio ambientale complessivo.

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