[06/08/2009] News toscana

Asa: Elba verso l’allerta emergenza idrica

LIVORNO. Secondo l'Asa, che gestisce il ciclo delle acque all'isola d'Elba, nella maggiore isola dell'Arcipelago toscano «Stiamo entrando in uno stato d'allerta per la criticità del sistema idrico d'approvvigionamento e distribuzione: infatti in questo periodo l'acqua prodotta giornalmente dagli acquedotti pubblici viene del tutto consumata senza consentire neanche un minimo di ricarica delle scorte. Il caldo che ha insistito sul nostro Paese contribuisce in maniera decisiva a ribadire giorno dopo giorno questa tendenza, appesantita, nell'attuale periodo, dalla forte presenza di turisti sull'isola».

A quanto pare all'Elba, che ha il consumo record di acqua pro-capite in Toscana e probabilmente uno dei più alti in Italia, non sono bastate le abbondanti piogge invernali e primaverili e nemmeno un calo di presenze turistiche che, dopo un buon luglio, ad agosto sembra abbastanza marcato.

Asa assicura che «ha attuato e sta attuando tutte le azioni possibili volte a ridurre al minimo i disservizi: dall'intensificazione dell'attività di pronto intervento (dal 1° gennaio al 3 agosto 2009 sono state 1.306 le richieste d'intervento soddisfatte) alle operazioni di sostituzione di tratti d'acquedotto usurati (Casa del Duca, Enfola e località adiacenti), che non riescono comunque ad eliminare guasti imprevisti che creano disagi. Le operazioni di ASA SpA, sia a livello di pronto intervento che sul piano della manutenzione migliorativa dell'acquedotto, hanno consentito di arrivare alla fine di luglio senza particolari difficoltà nella distribuzione dell'acqua potabile, soddisfacendo le richieste di turisti e residenti».

Molto probabilmente non arriveranno le bettoline cariche di acqua (non proprio di eccelsa qualità) che negli anni passati riuscivano a malapena, e non sempre, a mitigare la sete di elbani e turisti, di una popolazione che in alta stagione arriva a decuplicare

«Per agosto - d spiega Asa - a causa del clima caldo e privo di piogge e del perdurare dei consumi elevati, potrebbero verificarsi sensibili abbassamenti di pressione nelle ore di massimo consumo, in special modo nelle fasce orarie 12:00-15:00 e 19:00-23:00. In questo quadro diventa importante e decisiva la collaborazione di tutti coloro che si trovano sull'isola: l'azienda, pertanto, invita gentilmente la clientela nell'applicare le norme elementari d'uso corretto e razionale dell'acqua, finalizzate al risparmio della risorsa idrica. Pur cosciente dei disagi della cittadinanza, ASA SpA vuol comunque sottolineare ancora una volta che si sta impegnando al massimo per contenerli».

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