[27/05/2010] News toscana

Condono edilizio, Rossi: «Faremo ricorso alla Corte»

LIVORNO.  Forte presa di posizione del governatore della Regione Toscana Enrico Rossi  che contro il nuovo condono edilizio previsto dalla manovra del governo per tutte le case 'fantasma', che potranno essere regolarizzate con addirittura uno sconto di un terzo sulle costo delle penali, è pronto a fare ricorso alla Corte. Per Rossi si tratta di «un ulteriore premio ai furbi» e sulla manovra ha sostenuto che è «pesante, tardiva, non strutturale e soprattutto ingiusta. I tagli ai costi della politica non ci preoccupano. Noi abbiamo già iniziato a farli, in maniera consistente».  Secondo Rossi inoltre «non ci sono impegni seri neppure nei confronti dell'evasione fiscale». «Sarebbe stato molto utile al Paese - aggiunge il presidente della Regione Toscana - se il Governo avesse assunto un impegno serio sulla lotta alla corruzione. Invece si vuole a tutti i costi che il Parlamento voti una legge per mettere il bavaglio all'informazione e legare le mani alla magistratura».

Sulla manovra continuano a piovere critiche come quelle dell'Economist: «il governo italiano ha ancora una volta perso l'occasione' di rilanciare l'economia». Per il settimanale britannico «nessuno sa quanto sarà recuperato con l'azione di repressione dell'evasione fiscale o l'ennesimo condono». Secondo il giornale «il governo ha perso l'occasione di usare la finanziaria per stimolare la produttività, che avrebbe significato sfidare i radicati poteri economici che sono gran parte del sostegno a Berlusconi».

Torna all'archivio