[07/06/2010] News

Incontro a Palazzo Granducale per ricordare la figura di Guido Torrigiani

Martedì 8 giugno, alle 16 nella Sala Consiliare della Provincia, si terrà un incontro per ricordare Guido Torrigiani a 10 anni dalla scomparsa.
Organizzato dal Centro Studi Enriques - alla cui costituzione Torrigiani lavorò negli ultimi anni - , in collaborazione con la Provincia e con il patrocinio del Comune di Livorno, l'incontro sarà aperto dai saluti del presidente della Provincia, Giorgio Kutufà, e del sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi.
Interverranno Gianfranco Magonzi, che di Guido Torrigiani fu collaboratore sul terreno dell'impegno politico e amministrativo; Placido Longo, collega ed amico, docente presso il Dipartimento Matematica Applicata Ulisse Dini dell'Università di Pisa; Giulio Cesare Ricci, presidente dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Mascagni, nella cui nascita e consolidamento Torrigiani ebbe tanta parte, e Franco Turini, presidente del Centro Studi Enriques, e docente di Informatica presso l'Università di Pisa, che ripercorrerà l'esperienza e il ruolo di Torrigiani nella realizzazione del Centro Universitario di Calcolo Elettronico di Pisa e nell'avvio dei corsi pisani di studi d'Informatica.
Coordinerà Ornella Pompeo Faracovi, direttore del Centro Studi Enriques.
A conclusione dell'incontro il Quartetto di Flauti dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Mascagni -con Silvia Bontà, Stella D'Armento, Eleonora Donnini e Giorgio Parasole - eseguirà, di Pierre Max Dubois, il Quartetto del 1962.
Matematico e umanista, politico e uomo delle istituzioni, Guido Torrigiani è stato presidente della Provincia per due mandati amministrativi, dal 1956 al 1965, nel corso dei quali si impegnò in diversi settori, fra i quali lo sviluppo infrastrutturale con interventi significativi all'Isola d'Elba. Con il Consorzio Provinciale  Antitubercolare, allora la Provincia aveva queste specifiche competenze in ambito di sanità pubblica, promosse l'attività di lotta alla tubercolosi. Torrigiani, inoltre, ebbe parte attiva nella lotta che negli anni '60 la città ingaggio per salvare il Cantiere.

Livorno, 7 giugno 2010

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