[07/06/2010] News

Nucleare, Bonelli (Verdi): «Non sta in piedi dal punto di vista economico»

ROMA. L'Italia, in una fase di crisi così marcata come quella che stiamo vivendo, di sicuro non ha bisogno del nucleare antieconomico e insicuro ma di ben altro. Sia la Marcegaglia che il governo sanno bene che il paese in questo momento non può permettersi le centrali atomiche. Non a caso tutti i ritardi, sia quelli per il completamento dell'Agenzia nucleare, sia per l'individuazione dei siti per le centrali sono ritardi governativi. 

Il programma nucleare del governo Berlusconi, infatti, avrebbe dovuto attingere a fondi pubblici, perchè nessun privato, nel mondo investe sulle centrali atomiche. È questo il motivo per cui è stato classificato dal governo come una fonte rinnovabile: per farlo rientrare nei contributi del Cip6, come le raffinerie e gli inceneritori. 

Sul nucleare è venuto il momento di gettare la maschera. Berlusconi dica chiaramente ai cittadini non solo che non si può fare ma che sarebbe un investimento che non sta in piedi dal punto di vista economico e che finirebbe solo con l'aumentare di oltre il 15% le bollette degli italiani.

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