[10/06/2010] News toscana

Stop al passaggio delle petroliere all'Elba: la proposta di Campo sbarca alla Camera

LIVORNO. La proposta del Comune di Campo appoggiata da quello di Marciana Marina di interdire alle petroliere alle petroliere il tratto di mare dell'Arcipelago Toscano, è stata ripresa del Pd che ha presentato un'interrogazione parlamentare. A firmare la richiesta, la deputata democratico Silvia Velo, che si rivolge al ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, e a quello delle Infrastrutture e dei Trasporti, per sapere «Quali azioni il governo intenda assumere affinché, sia interdetto il traffico marittimo di prodotti pericolosi per l'equilibrio ambientale e per gli ecosistemi e, in ogni caso, siano assicurati i massimi controlli preventivi sulle attività potenzialmente nocive, negli specchi acquei antistanti tutte le aree nazionali il cui ecosistema merita la massima attenzione e tutela».

Secondo la Velo, il governo dovrebbe accogliere la sollecitazione proveniente dal Comune di Campo nell'Elba, predisponendo, d'intesa con le amministrazioni locali e regionali interessate, le opportune misure per prevenire i rischi per il territorio e le acque dell'isola di Pianosa e, più in generale, di tutta l'Isola d'Elba, derivanti dalle attività collegate al traffico marittimo di petrolio e di sostanze pericolose, nonché da navi passeggeri di grande stazza.

«Il tratto di mare davanti l'isola di Pianosa nonostante sia protetto dal Parco Nazionale dell'Arcipelago, è sicuramente tra quelli che nell'area più subiscono gli sversamenti petroliferi e il lavaggio illegale delle cisterne a mare; da troppo tempo, l'economia turistica del Comune di Campo nell'Elba e dell'intera isola elbana rischia - conclude Velo - di risultare condizionata dagli sversamenti di petrolio, pregiudicando il suo delicato ecosistema».

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