[10/06/2010] News toscana

La geotermia toscana fa scuola in Serbia

GROSSETO. Il Distretto delle energie rinnovabili realizzato nell'area geotermica si appresta ad esportare la sua esperienza nel settore delle energie pulite. Dopo l'avvio di una lunga serie di scambi che hanno coinvolto il pubblico e il privato, e dopo una serie di incontri nell'ambito dei già collaudati rapporti di cooperazione internazionale, la Toscana e in particolare il distretto delle energie rinnovabili sono pronti a confrontarsi e ad esportare le proprie esperienze con i paesi balcani e dell'Europa centro orientale.

Due sono i progetti che, in questi giorni, si stanno perfezionando, con una serie di incontri a Belgrado e poi a Firenze. Si tratta di proposte che hanno grandi potenzialità di sviluppo e
riguardano la Serbia e gli otto Paesi dell'Europa Centro Orientale dove sono state insediate le Comunità Geocom nell'ambito del programma Concerto.

Il primo appuntamento è previsto per domani, venerdì 11 giugno prossimo, una conferenza internazionale nella sede della Camera di Commercio Serba, a Belgrado, sullo "Sfruttamento delle fonti geotermiche come motore per lo sviluppo economico sostenibile nella Repubblica Serba".

Una iniziativa che metterà a confronto rappresentanti serbi ed italiani provenienti da enti di ricerca, istituzioni di livello nazionale e locale e imprese interessate ad investire, nella "coltivazione" della risorsa geotermica a fini energetici e nello sfruttamento delle altre fonti rinnovabili, per lo sviluppo sostenibile della Serbia. Promotori dell'iniziativa Cosvig, Citt, Cegl e Icaro, che hanno messo a punto un percorso che ha avuto inizio già nella primavera dello scorso anno, quando da un incontro tra Co.Svi.G e una delegazione serba in Toscana, emersero interessi reciproci e portarono ad una missione in Serbia nello scorso giugno.

Fu quella l'occasione per avviare un percorso di scambio e collaborazione che ha portato lo scorso 25 novembre 2009 alla sottoscrizione in Serbia, di un Memorandum of understanding in cui si sancivano i reciproci rapporti tra Cosvig e tre municipalità dei distretti di Jablanica e Pcinja per valorizzare e sviluppare le risorse energetiche locali: in particolare, biomassa legnosa e fluidi geotermici, di cui la regione della Serbia Meridionale è particolarmente ricca e per le quali Co.Svi.G. ha maturato una ventennale esperienza nella gestione in Toscana.

Nel Memorandum of understanding le parti si sono impegnate a collaborare nella identificazione, definizione e realizzazione di azioni in grado di favorire uno sviluppo socio economico comprensivo di una valorizzazione strategica delle risorse energetiche rinnovabili e a stimolare e coordinare iniziative di sviluppo nell'ambito di una programmazione territoriale integrata.
L'impegno assunto è anche quello di agevolare l'attuazione di un modello di gestione di tipo consortile e/o associazionistico finalizzato alla tutela e alla valorizzazione delle risorse rinnovabili e basato su collaborazione, coordinamento, scambio di informazioni partendo dalla positiva esperienza del Distretto per le energie rinnovabili Toscano.

Il convegno di Belgrado sarà dunque un'ottima occasione per dare un futuro sostegno a questi rapporti di cooperazione tra le esperienze del territorio geotermico toscano e i territori balcani, permettendo alla Serbia, che ha caratteristiche geotermiche particolarmente favorevoli ma che le utilizza solo in piccola parte, di potenziare questa sua ricchezza endogena in fonti rinnovabili per farne una leva importante per lo sviluppo di una green economy.

Un ruolo operativo molto attivo nella costruzione della conferenza in Serbia è stato svolto dall'ambasciata italiana a Belgrado, che ha trasformato l'appuntamento in un atteso briefing di lavoro, arricchendo l'agenda già fitta di appuntamenti per la delegazione italiana composta anche da imprenditori toscani che incontreranno a Belgrado, le autorità locali.
A margine dell'evento è previsto infatti uno spazio aperto alle piccole e medie imprese toscane (e non solo) che potranno proporsi a nuovi scenari e prospettive in un'area che ha grandi potenzialità di sviluppo. Con l'auspicio di poter mettere in piedi future partnership e progetti congiunti per lo sviluppo della geotermia e delle energie rinnovabili in generale.

La settimana prossima sarà poi la volta dell'arrivo della delegazione degli otto paesi delle comunità Geocom nell'ambito del programma Concerto, che dopo un conferenza a Firenze alla presenza dell'assessore all'Ambiente regionale AnnaRita Bramerini, intraprenderanno un tour nei comuni del distretto delle energie rinnovabili, che terminerà a Montieri, il comune che ha vinto il progetto internazionale e che ha per questo ottenuto il finanziamento di circa 1 milione di euro da parte della Commissione europea per la realizzazione di un impianto di teleriscaldamento geotermico.

Torna all'archivio