[29/06/2010] News toscana

Firenze, Rc chiede che l'amministrazione provinciale si pronunci chiaramente sull'aeroporto

FIRENZE. Il presidente della Regione Toscana lo ha ripetuto in tutte le salse: l'aeroporto di Peretola è una priorità (il raddoppio della pista s'intende) per Firenze e per la Toscana. Per il resto vediamo in quel territorio quello che c'entra. Ovviamente ferme restando le destinazioni di termovalorizzatore e Parco della Piana. Su questo punto è stata trovata l'intesa con il sindaco di Firenze Matteo Renzi ma non con tutti gli altri dei comuni contermini a partire da Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio che invece vedono il Parco, da loro considerato prioritario, messo a rischio. In questo quadro  i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi chiedono che la provincia  assuma una posizione chiara: «l'Amministrazione provinciale non ha formalizzato alcuna posizione perlomeno istituzionale tenendo presente che se la Regione Toscana dovesse modificare il Pit per la pista parallela spetterebbe alla provincia di Firenze attraverso il Piano territoriale di coordinamento determinare le aree e fasce di riferimento. Ma- continuano i due consiglieri di Rifondazione- non è una novità assistere ad una pluralità di posizioni all'interno del Pd nelle varie maggioranze che amministrano gli Enti locali territoriali e regionali». Calò e Verdi chiedono quindi un chiarimento e un pronunciamento ufficiale da parte della giunta e del presidente della provincia di Firenze in merito alle questioni inerenti: il futuro dell'aeroporto di Peretola ivi compreso e le eventuali implicazioni sulle proprie dirette competenze (Ptcp); le procedure di realizzazione della stazione Foster (procedura di Valutazione di impatto ambientale) e i collegamenti con la stazione di Smn, e sulla ridefinizione del sistema di trasporti nell'area metropolitana. Sul tema aeroporto anche l'opposizione di centro-destra ha chiesto che la provincia si pronunci.

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