[13/08/2010] News toscana

Sui porti il Pd toscano non c'azzecca

LIVORNO. Ha ragione Enrico Rossi a chiedere ‘rispetto' per l'assessore Marson dopo la ‘romanzina' di Tortolini ed anche del sindaco di Piombino che oltre a poco garbo hanno mostrato una bella coda di paglia. Se si trattasse solo di un infortunio estivo ancorchè spiacevole - accade anche nelle migliori famiglie - potremmo chiuderla qui in attesa dei chiarimenti istituzionali. Ma l'argomento sta tenendo banco su tutta la nostra costa e in un momento estremamente delicato e rinvii è bene che non ce ne siano e non soltanto per Capalbio o Rio Marina.

Oggi l'Unità ricorda che lo scorso giugno ad Instanbul nessun ministro dell'ambiente europeo ha alzato la mano per attuare i piani di gestione integrata ‘nelle aree di speciale protezione e interesse ambientale' tra cui il Santuario dei mammiferi marini' meglio conosciuto come santuario dei cetacei di cui fa parte anche la nostra regione.

L'articolo ricorda che le potenti lobby armatoriali anche della nautica da diporto hanno finora evitato, ad esempio, una normativa sui controlli e sanzioni sugli scarichi a mare etc. Anzi come ho già ricordato qualche giorno fa in Italia si è tornati alla carica perché siano abrogate le norme della legge sui parchi che prevedono piani per le aree protette marine.

Si può infine dare un occhiata ai dati forniti dalla Unione europea sullo stato si attuazione delle norme di habitat sui siti comunitari per avere conferma che il piatto piange soprattutto per quelli marini. A fronte di questa situazione le cose dette da Tortolini alla Marson appaiono oltre che nel tono sfottente assolutamente sorprendenti. E lo sono perché qui sta il nodo irrisolto in Toscana che il responsabile del Pd continua ad ignorare e cioè che la risposta urbanistica ancorchè opportunamente rivista non basta.

Alcuni dei nodi che riguardano non soltanto la costa rientrano in una pianificazione che fuoriesce dai piani regolatori e riguarda i piani dei distretti idrografici e dei parchi come all'Arcipelago ma non solo. L'assessorato all'urbanistica prima della Marson tutto ciò l'aveva ignorato come sappiamo affondando anche la nuova legge regionale sui parchi.

Tortolini non può riproporci e malamente la stessa ricetta che Rossi si è impegnato giustamente a cambiare. E questo non riguarda solo la Marson ma anche la Bramerini.

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