[17/08/2010] News toscana

Da Lucca un bando per la pescaturismo e la sostenibilità

LIVORNO. La pesca come risorsa per un turismo responsabile, legato alla natura e a una passione che accomuna moltissime persone. Per promuovere pescaturismo e ittiturismo, la Provincia di Lucca finanzia, con 40mila euro, progetti volti a offrire attività turistico ricreativa in mare, nei fiumi e nei laghi, a bordo delle imbarcazioni artigianali e servizi a terra per pescatori professionisti o "dilettanti".

E' stato l'assessore provinciale alla Caccia e Pesca, Alessandro Adami, ad illustrare le potenzialità di questa nuovo modo di fare turismo, che si sta sempre più affermando anche in Italia.

«Fino ad alcuni anni fa - spiega Adami -, pescaturismo e ittiturismo erano popolari soprattutto nel Nord Europa, mentre, adesso, sono molti gli estimatori italiani che uniscono alla passione per la pesca, quella di trascorrere un periodo di vacanza in luoghi dove la natura è spesso incontaminata. Quella offerta dal pescaturismo è un tipo di vacanza che si presta ad essere effettuata anche per brevi soggiorni, non ha stagione, ma si estende su 12 mesi, ed è a misura sia del pescatore singolo, sia di un turismo più familiare, offre da una parte un luogo perfetto per la pesca, belli da visitare e interessanti da conoscere, dall'altra favorisce una corretta fruizione degli ecosistemi acquatici e la valorizzazione di tutti gli aspetti socioculturali del mondo dei pescatori».

L'attività di pescaturismo, quindi, può rappresentare un'attività integrativa che si va ad inserire perfettamente nel quadro della promozione del territorio provinciale e, al tempo stesso, ha il vantaggio di promuovere la salvaguardia e il mantenimento dell'ecosistema.

In particolare, il pescaturismo è un'attività che si svolge, prevalentemente, a bordo di imbarcazioni di pesca artigianale o in luoghi di particolare interesse per l'offerta ittica - come alcune zone della Garfagnana -, mentre l'ittiturismo è legato ai servizi di supporto al pescaturismo e, cioè, l'accoglienza, la ristorazione e attività culturali e ricreative legate alla tutela dell'ecosistema acquatico.

Recentemente, la Provincia ha inaugurato la Casa del Pescatore di Isola Santa che rappresenta un primo anello di una catena di luoghi legati proprio al pescaturismo, che vedrà sorgere strutture analoghe in Alta Valle del Serchio, nel comune di San Romano Garfagnana e in Media Valle, nel territorio comunale di Coreglia Antelminelli, per dare vita a un percorso che si snoda in varie acque della provincia, fino al mare della Versilia.

Adesso, il bando pubblicato sul sito www.provincia.lucca.it/bandigara.asp, in scadenza il 6 ottobre 2010, offre un'opportunità alle imprese che vogliano sviluppare attività e servizi in questo particolare ambito.

 

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