[23/08/2010] News toscana

La vergogna dell'Elba: un'isola ancora senza canile dopo anni di promesse e progetti

PORTOFERRAIO. L'Ente nazionale protezione animali dell'Elba e l'associazione di volontariato "I Ragazzi del Canile", che qualche anno fa furono i protagonisti di una clamorosa occupazione del canile "volontario" che gestivano e dal quale furono sfrattati dall'allora amministrazione di centro-destra di Portoferraio con la promessa che sarebbe stato realizzato dalla Comunità montana un moderno canile comprensoriale, hanno organizzato una raccolta di firme per la realizzazione del canile elbano in località Colle Reciso, nel comune di Capoliveri.

«La storia del canile all'Isola d'Elba ha ormai raggiunto livelli tragico-comici che suscitano perplessità e vergogna nell'animo delle persone con un minimo di senso civico presenti sull'isola, residenti o turisti - scrivono le due associazioni - Un progetto arrivato al rilascio della concessione e poi andato all'aria a San Martino circa 6 anni fa e un progetto che sta facendo la stessa fine ora a Colle Reciso, ma che in questo caso sperpera sia i soldi spesi per il progetto, sia il lavoro amministrativo di tutti gli enti che hanno predisposto la sua programmazione, sia i finanziamenti ottenuti dal ministero e dalla regione toscana».

Infatti, le promesse fatte solennemente non sono state mantenute, la Comunità montana che aveva fatto il progetto è stata abolita e sostituita da una Unione dei comuni (solo 5 su 8 elbani) che è stata mestamente dismessa solo pochi giorni fa, uccisa dai debiti e da un'incapacità amministrativa di attuare opolitiche comprensoriali che si rivela sempre più preoccupante e della quale il canile mai fatto (in violazione della legge) è solo i un esempio. Come dice qualcuno all'Elba: «Moriremo in un campo di decentramento».

Enpa e Ragazzi del Canile sottolineano che «Questo comportamento inoltre, e questo è il fatto più grave, lascia gli animali in una situazione di completo abbandono e conseguente assenza di controllo, disattende alle disposizioni di legge, obbliga chi ha senso civico e rispetto verso gli animali a situazioni insostenibili: infatti ci si trova a dover decidere se continuare ad intervenire personalmente alle innumerevoli chiamate per salvare la vita dell'animale ferito o abbandonato facendo quello che sono obbligati a fare per legge i comuni e la Asl, o non intervenire perché i soldi e le forze sono ormai alla fine e perché non è giusto che le istituzioni si approfittino in questo modo della buona volontà dei volontari senza dimostrare di impegnarsi per risolvere i problemi».

Per questo le due associazioni chiamano a raccolta tutti coloro che hanno a cuore la questione e promuovono un movimento di opinione e una raccolta di firme «Che dica chiaro e tondo alle istituzioni, Comuni e Asl in particolare, che deve essere portata a compimento la realizzazione del Canile a Colle Reciso. Per rispettare i diritti degli animali; Per non sperperare io finanziamenti; Per evitare situazioni di pericolo sanitario per gli animali e le persone».

La petizione può essere firmata a: Capoliveri in via Gori, 36 da Bottiglieria Graziano; via Roma, 27 Fotovip di Riccardo piazza Garibaldi , 6 La Sosta. A Marina di Campo in via Puccini 37 Erboristeria Alchemilla; Corso Garibaldi 26 Libreria del Porto; Localita' Segagnana Acquario dell' Elba: in occasione dello Sbaracco dal 27 al 29 agosto presso Info Point di Via Roma. A Portoferraio in via Manganaro 46 La Cartoleria; Via Carducci 188 Bau bau micio micio; Calata Mazzini Il Libraio.

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