[02/09/2010] News toscana

Assalto a Pianosa: il parco nazionale diffida un’agenzia di viaggi

PORTOFERRAIO (Livorno). Nei giorni scorsi Pianosa è nuovamente balzata agli onori della cronaca per un assalto turistico, fatto di trucchi e violazione dei regolamenti che prevedono un massimo di 250 sbarchi giornalieri e che Ente parco e comune di Campo nell'Elba non riescono a contrastare. Infatti il sistema si basa su un sistema di prenotazioni online che è stato fin da subito "occupato" da un paio di agenzie di viaggi che si sono accaparrate quasi tutti i posti disponibili per l'estate 2010. 

Neanche le proteste e gli articoli apparsi sulla stampa nei giorni scorsi hanno portato a più miti consigli chi cerca di forzare le regole facendosele in proprio. Il Corpo forestale dello Stato a ha segnalato al Parco altri sforamenti nei numeri di visitatori.

Oggi è apparso all'Albo dell'Ente parco un provvedimento della direttrice Franca Zanichelli che, partendo dai verbali del Cfs e dalle segnalazioni di un'agenzia di viaggi che diceva che il 23 agosto e il primo settembre aveva deciso di portare più gente di quanto consentito a Pianosa per "problemi operativi al proprio sistema di prenotazione", diffida l'agenzia dal proseguire in un atteggiamento che viola tutti gli accordi presi e le delibere del Parco.

La Zanichelli ritiene le scuse portate dall'Agenzia Bruno Viaggi non idonee «a giustificare il superamento delle portate regolarmente prenotate in quanto oltre a dipendere da proprie carenze operative, configura una sistematica violazione della regolamentazione di accesso all'isola di Pianosa, determinando una lesione della concorrenza tra le agenzie regolarmente accreditate, nonché il continuo superamento del contingentamento stabilito dall'Ente in 250 visitatori giornalieri».

Inoltre le continue violazioni al regolamento per Pianosa stanno caricando gli uffici del Parco di un aggravio di procedure amministrative e i continui articoli che appaiono sui giornali a causa della mancata osservanza delle regole stanno provocando un serio danno all'immagine del Parco nazionale dell'Arcipelago toscano, per non parlare delle altre agenzie ed operatori che protestano per quanto sta accadendo a Pianosa.

Quindi la direttrice del Parco, rifacendosi anche ad un recente provvedimento che riguarda proprio il reiterarsi di illeciti circa il mancato rispetto della regolamentazione di accesso a Pianosa, diffida l'Agenzia Bruno Viaggi «Ammonendo che ogni ulteriore violazione comporterà l'immediata sospensione cautelare e la successiva revoca dell'accreditamento al sistema di booking on line per la prenotazione degli accessi all'isola di Pianosa e Giannutri».

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