[09/09/2010] News

Trasporto aereo, riduzioni delle emissioni: la Germania continua ad applicare le sue normative

LIVORNO. La Germania può continuare ad applicare le disposizioni relative alle operazioni di avvicinamento dell'aeroporto di Zurigo (situato a Kloten in Svizzera, a nord-est della città di Zurigo e a circa 15 km a sud-est dalla frontiera tra i due Stati - spazio aereo, fra l'altro oggetto di un accordo bilaterale -) dettate al fine di ridurre le emissioni sonore. Perché non impongono condizioni, né limitano o negano l'esercizio dei diritti di traffico. Bensì costituiscono una semplice modifica della rotta dei voli interessati dopo il loro decollo o prima del loro atterraggio.

Lo afferma il Tribunale dell'Unione europea che con sentenza di oggi conferma la decisione della Commissione Ue del 2003.

Infatti, sulla base dell'Accordo tra la Comunità e la Svizzera sul trasporto aereo del 1999 (il quale applica il regolamento sull'accesso dei vettori aerei della Comunità alle rotte intracomunitarie), la Svizzera ha depositato un reclamo presso la Commissione chiedendole di adottare una decisione che vietasse alla Germania di applicare le misure introdotte dalla normativa nazionale in materia di traffico aereo. Ossia misure dirette a impedire, in condizioni meteorologiche normali, il sorvolo a bassa quota del territorio tedesco vicino alla frontiera svizzera tra le ore 21 e le ore 7 dei giorni lavorativi e tra le ore 20 e le ore 9 durante il fine settimana e i giorni festivi, al fine di ridurre le emissioni sonore cui è esposta la popolazione locale.

Ma dato che la Commissione ha deciso per l'applicazione della normativa tedesca, la Svizzera ha proposto un ricorso al Tribunale. Perché a suo avviso le misure tedesche violano i principi della parità di trattamento, di proporzionalità e di libera prestazione dei servizi nel settore del trasporto aereo.

L'obiettivo della riduzione delle emissioni sonore costituisce un aspetto peculiare della tutela dell'ambiente, la quale rientra tra i motivi imperativi di interesse generale idonei a giustificare le restrizioni imposte alle libertà fondamentali garantite dal Trattato CE ,tra cui la libera prestazione.

Le misure tedesche adottate soltanto nei confronti dell'aeroporto di Zurigo, dunque, sono idonee e proporzionate all'obiettivo, considerando, anche, che la Germania non aveva altri strumenti per ottenere la riduzione delle emissioni.

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