[16/09/2010] News

Irena: gli investimenti nelle energie rinnovabili sono quadruplicati

LIVORNO. Intervenendo al World eEnergy congress 2010 in corso a Montréal, in Canada, la direttrice generale ad interim dell'International renewable energy agency (Irena), Hélène Pelosse, ha spiegato praticamente in un territorio prima ostile, davanti ai giganti dell'energia "tradizionale" mondiale, che «Anche se le energie rinnovabili non rappresentano che il 18% dell'insieme della produzione energetica, gli investimenti in queste energie sono moltiplicati per quattro in questi ultimi anni.

Irena è stata ufficialmente istituita a Bonn, in Germania il  26 gennaio 2009. Attualmente ha sede ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti e ne fanno già parte 148 stati e l'Unione europea che hanno firmato lo statuto dell'Agenzia: 48 dell'Africa, 38 dell'Europa, 35 dell'Asia,  17dell'America e 10 dell'Oceania.

La Pelosse nella sua "presentazione speciale" ha  parlato del passaggio alle energie sostenibili come di «Un cambiamento di paradigma che tocca la crescita economica, i cambiamenti climatici e la sicurezza energetica» e ha ricordato ai partecipanti al Wec 2010 che esistono sei fonti di energie rinnovabili: «La bioenergia, l'energia geotermica, l'energia idroelettrica, l'energia marina, l'energia solare e l'energia eolica». Tra queste non c'è il nucleare che qualcuno anche a Montréal si ostina ad annoverare tra le energie pulite e utili per lottare contro il global warming e addirittura utile per uscire dall'era dei combustibili fossili.

Secondo la direttrice di Irena gli sviluppi dell'energia prenderanno tutt'altra strada e ha ricordato che «Se l'idroelettrico è di gran lunga la fonte più utilizzata, l'energia solare presenta il potenziale di crescita più interessante». La Pelosse ha sottolineato che l'International renewable energy agency è stata la principale promotrice dell'utilizzo delle energie rinnovabili e ha rilanciato: «Lavoreremo sulle conoscenze. Ogni Pese dovrà sapere da dove provengono le sue energie rinnovabili. Dove sono le lacune da colmare? Bisogna accrescere la conoscenza riguardante le tecnologie e dedicarci allo stoccaggio di energia».

La sfida che hanno attualmente di fronte le rinnovabili è quella del collegamento alle reti di distribuzione e necessitano di una maggiore flessibilità a livello mondiale. La Pelosse ha spiegato che «se mettiamo più intelligenza nel sistema, otterremo un miglio rendimento delle energie rinnovabili. Il finanziamento è fondamentale per le energie rinnovabili. Dobbiamo ispirarci a modelli di affair riusciti».

Irana prevede una stretta collaborazione cin imprese, servizi pubblici e utilizzatori delle energie rinnovabili su scala mondiale. Vuole anche stabilire legami tra questo settore economico in rapidissima crescita e le Agenzie per lo sviluppo ed istituzioni finanziarie come l'Organizzazione mondiale del commercio.

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