[24/09/2010] News

"Paid for By Big Oil": Sierra Club mette su Twitter i politici Usa “inquinati”

LIVORNO. Mentre il Partito repubblicano, o Grand old party (Gop, come chiamano in America il partito dell'elefante), rilascia il suo "Giuramento per l'America", che comprende la promessa di continuare a genuflettersi alle Big Oil ed a combattere contro l'energia pulita e per favorire il petrolio e il nucleare, la più grande associazione ambientalista Usa, Sierra Club, risponde con un nuovo strumento web per monitorare e pubblicizzare quelle che definisce «Le  oltraggiose dichiarazioni fatte dai politici sulle Big Oil e sugli altri inquinatori» e facendo scomodi collegamenti fra queste dichiarazioni d'amore per i petrolieri e i contributi elettorali ricevuti. I commenti dei candidati sono visibili sull'animazione di  una marea nera con una piattaforma di perforazione offshore e come un feed Twitter@paidforbybigoil.

Il "Pledge to America" del Gop è stato in gran parte scritto da un ex lobbista della Exxon, la multinazionale responsabile del disastro petrolifero della Exxn Valdez, e mette l'America al passo e in linea con le aziende inquinanti. Ecco alcuni passi del "giuramento" e fra parentesi la "traduzione fatta da Sierra Club: «Noi combatteremo per aumentare l'accesso alle fonti energetiche nazionali». (Significa più trivellazioni offshore come quella che ha causato il disastro Bp). «Opporsi ai tentativi di imporre un "cap and trade" energy tax  nazionale». (La loro cinica tattica intimidatoria per mascherare la loro opposizione alle soluzioni di energia pulita che darebbero altrettanti posti di lavoro di quelli della Big Oil che chiedono il loro sostegno). «Muoversi immediatamente per cancellare gli "stimulus" funds non spesi e  bloccare ogni tentativo di ampliare la timeline per la spesa dei fondi stimolo». (Un tentativo di bloccare gli investimenti per i posti di lavoro nell'energia pulita).

Secondo Cathy Duvall, political director di Sierra Club, «Il giuramento dei repubblicani è esattamente in linea con l'agenda delle Big Oil and Coal ed I loro trade groups. Piuttosto che presentare nuove idee e lottare per le soluzioni energetiche pulite sostenute dalla maggioranza degli americani, il Gop confida nel refrain "drill baby drill". Questo è il motivo per cui abbiamo creato PaidforbyBigOil. Vogliamo mostrare solo ciò che fuoriesce esattamente dalla bocca delle Big Oil e dei candidati che le sostengono.

Secondo dirtyenergymoney.org, le imprese energetiche inquinanti hanno già investito più di 14 milioni di dollari in contributi elettorali per le elezioni di medio termine, senza contare le enormi somme di denaro non regolamentate che possono spendere in pubblicità che spesso si rivela di "appoggio" ai candidati repubblicani locali. Per la Duvall. «Questo potrebbe spiegare perché alcuni politici sono disposti a difendere  gigantesche e impopolari compagnie petrolifere come la Bp. Abbiamo sentito i politici sostenuti dalle  Big Oil dire dovremmo lasciare la Bp fuori dai guai o che dovremmo tornare a trivellare prima di scoprire che cosa sia andato storto nella Gulf Coast. Abbiamo visto un aumento del numero di candidati impegnati nella negazione della scientificità del global warming e la Exxon pagare  il Competitive enterprise institute per farlo. Questi politici sono difensori degli inquinatori mentre combattono contro l'energia pulita che farebbe risparmiare denaro agli americani e proteggerebbe la nostra salute».

Ecco alcuni esempi di dichiarazioni  che Sierra Club definisce vergognose apparse su ww.paidforbybigoil.org: Gop Pledge - pagina 16: «Promettiamo di parlare con i lobbisti del petrolio prima di creare nuove normative»; Gop Pledge - pag. 43: «Promettiamo che non ci sarà alcun climate bill per ridurre la dipendenza dal carbone e dal petrolio».

Joe Barton, repubblicano del Texax scusandosi con la Bp: «Penso che sia una tragedia di prima grandezza che una società privata può essere sottoposto a quello che io definirei uno shakedown».

Lyndsey Graham, repubblicana del South Carolina, sulla massiccia tossicità dei pozzi petroliferi nelle sabbie bituminose: «Una volta che si raggiunge il sito, è solo massiccia....fino ad ora è solo una specie di balletto industriale».
James Inhofe, repubblicano dell'Oklahoma,  «Iniziamo a sfruttare le risorse che abbiamo in America in modo che possiamo essere indipendenti per l'energia e smetterla di preoccuparci di tutta questa  roba verde ...»

 http://www.sierraclub.org/paidforbybigoil/

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