[21/10/2010] News

Energia in Puglia: lettera aperta a Vendola, Mennitti e Ferrarese

BRINDISI. Il presidente Vendola (Nella foto), parlando il 6 ottobre a Bruxelles, ha detto: "Stiamo immaginando una solarizzazione integrale delle città. Il pannello fotovoltaico per ogni condominio, per ogni abitazione, per ogni ospedale, scuola, capannone industriale o serra agricola" ... "Ora la Puglia è il primo produttore italiano di energia fotovoltaica ed eolica.". In precedenza l'ex Assessore regionale all'Ambiente Losappio aveva dichiarato che "lo sviluppo delle rinnovabili non è stato accompagnato dalla riduzione della produzione da fossile indicata nel Pear". Apprendiamo che si sta verificando nella nostra provincia una vera e propria esplosione delle richieste di autorizzazione per gli impianti fotovoltaici (solo per il territorio di Brindisi sarebbero oltre 500).

Ma ciò che più preoccupa è che tra questi progetti figurano quello della società Enel (di 72 MW per un estensione di 142 ettari) e quello della società 3M Energia (di 500 Mw nella per l'estensione di 1500 ettari), l'uno e l'altro in aree adiacenti alla centrale a carbone di Cerano e in alcuni casi con le stesse zone di intervento. C'è poi un altro grosso impianto previsto nel territorio di San Pancrazio Salentino. Una situazione quindi complessa che provoca diversi problemi compreso quello messo in rilievo dal Presidente della provincia Ferrarese il quale, richiamando anche l'attenzione dell'Autorità giudiziaria, ha di recente avanzato il sospetto che diverse richieste di autorizzazione per il fotovoltaico potrebbero nascondere accordi illeciti rivolti a far passare come autonomi impianti risalenti a centri unitari di interessi aziendali.

Ciò premesso, richiamiamo l'attenzione delle SS. LL. sulle seguenti esigenze:

Invitiamo pertanto il Presidente della Regione Nichi Vendola, il Presidente della Provincia Massimo Ferrarese ed il Sindaco di Brindisi Domenico Mennitti a considerare che Brindisi ha dato e continua a dare un enorme contributo alle esigenze energetiche del Paese con costi assai pesanti e che per la nostra provincia lo sviluppo delle energie rinnovabili deve essere doverosamente accompagnato da una riduzione del carbone che parta subito da livelli elevati ed abbia un rapido sviluppo progressivo. Questo è un problema di primaria e vitale importanza per la nostra comunità, un problema che va perciò affrontato con la massima determinazione.

Italia Nostra, Legambiente, WWF Brindisi, Fondazione "Dott. Antonio Di Giulio", Fondazione "Prof. Franco Rubino", A.I.C.S., ARCI, Acli Ambiente, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Salute Pubblica, Lipu, Comitato per la Tutela dell'Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato cittadino "Mo' Basta!", Comitato Brindisi Porta d'Oriente.

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