[11/11/2010] News

Usa e global Warming. L’Epa approva la Clean Air Act Guidance

LIVORNO. L'Environmental protection agency  Usa (Epa) ha reso nota ieri la road map per ridurre l'inquinamento che produce il riscaldamento globale. Si tratta dell'ultima di diverse misure per ridurre le emissioni di gas serra dopo che una sentenza della Corte Suprema del 2007 aveva chiesto all'Agenzia ambientale statunitense di produrre regole e linee guida per aiutare gli Usa e le imprese a fissare i primi target anti-inquinamento  previsti dal "Tailoring Rule". La nuova guida approvata dall'Epa fa rifermento a grandi fonti di emissione e alla loro riduzione con tecnologie già esistenti (Best available control technology, Bact).

Secondo Bruce Nilles, Deputy conservation director di Sierra Club, la più grande associazione ambientalista Usa, «Quello che stiamo vedendo oggi, e che abbiamo visto in tutto questo processo, è il lavoro dell'Epa con le imprese e gli Stati per ripulire la nostra aria in modi che si sono dimostrati efficaci, semplici da implementare ed economicamente sostenibili Questo processo è stato utilizzato con successo per decenni, per contribuire a ridurre altri tipi di inquinamento atmosferico e ha portato aria più pulita da respirare per la popolazione. La guida odierna favorisce un processo coerente che aiuterà a minimizzare l'inquinamento in modo economicamente vantaggioso. Non è un "one-size-fits-all standard", ma piuttosto, richiederà meno  controlli per ogni impianto, tenendo conto di ciò che è realizzabile, oltre che economicamente fattibile. La norma si evolveranno in tecnologie per la riduzione dell'inquinamento, sviluppandosi e diventando più convenienti da attuare. Ciò significa che gli impianti nuovi e quelli dove si faranno grandi adeguamenti  potranno usufruire di vantaggi e di competitività rispetto ad altre strutture, riducendo l'inquinamento ancora più efficacemente».

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