[19/11/2010] News toscana
A Livorno parte l'operazione "No rifiuto ma riuso" con i mercati dell'usato
LIVORNO. Anche il Comune di Livorno, insieme a tante altre città italiane, aderisce alla campagna "No rifiuto ma riuso": è questo il motto dell'iniziativa che il Comune di Livorno e Aamps promuovono dal 20 al 28 novembre in adesione alla "Settimana europea per la riduzione dei rifiuti", una campagna di comunicazione ambientale promossa dall'Unione Europea e giunta alla sua seconda edizione.
Chi ha in casa oggetti in buono stato che non usa più, ma che potrebbero interessare a qualcun altro, (mobili, libri, dischi, elettrodomestici, biciclette e altro ancora), non li deve buttare, ma portali ai mercati dell'usato di Livorno. Dituttodipiù, Piazza Affari, Il mercatino di Carlotta e Portofranco sono disposti a ritirare in conto vendita le cose di cui ci si vuole disfare e, nel caso in cui vengano acquistati da altri, riconoscerti anche un contributo in denaro.
Durante tutta la settimana sarà distribuita a chi accede alle stazioni ecologiche materiale informativo sull'iniziativa. Lo stesso materiale si potrà trovare in Comune, nelle circoscrizioni, negli uffici Aamps.
"Abbiamo aderito con convinzione alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti", spiega il vicesindaco di Livorno Cristiano Toncelli.
"Lo scopo è quello di promuovere tra i cittadini una maggiore consapevolezza delle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. Anche i cittadini possono infatti assumere "buone pratiche" che sommandosi all'impegno dell'Amministrazione contribuiscono a rendere migliore l'ambiente riducendo la produzione di rifiuti e a prevenire situazioni drammatiche come quelle che si verificano anche in questi giorni in altre regioni".
"L'iniziativa che mette in campo in questi giorni Livorno è una piccola cosa - aggiunge il vicesindaco - ma si tratta dell'avvio di un percorso di collaborazione con i mercati dell'usato, la cui attività non è nota a tutti; collaborazione che potrà svilupparsi ulteriormente, probabilmente già dalla prossima primavera".