[22/11/2010] News

I sindaci fanno il Patto di Cittą del Messico: azioni climatiche misurabili, comunicabili e verificabili

LIVORNO. Al World mayors summit on climate (Wmsc) di Città del Messico 138 sindaci di 43 Paesi e di tutti i continenti del mondo hanno firmato, domenica, il "Pacto de la Ciudad de México  - Mexico City Pact", con il quale si impegnano a ridurre le emissioni di gas serra. Per dar seguito a questi impegni le città inseriranno le loro azioni climatiche in un Cities climate registry (Cct) elaborato e amministrato dal Bonn Center for local climate action and reporting (Carbonn), diviso in due sezioni: 1. per le città che vogliono intraprendere attività di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico e che attraverso la firma del Pacto si impegnano a fare i primi passi, come preparare un proprio inventario delle emissioni, progettare e gestire un Piano di azione climatica o promuovere leggi locali che favoriscano la riduzione dei gas serra. 2,. per  le città che contano già su azioni climatiche "measurable, reportable and verifiable" (Mrv).

I sindaci si sono accordati per fare maggiori sforzi e prendere nuove iniziative per lottare contro il cambiamento climatico.

Il sindaco di Città del Messico, Marcelo Ebrard, ha sottolineato che «Il patto ha l'obiettivo di aumentare la voce dei sindaci nel mondo e di chiedere maggiori risorse per la città, principalmente le città più vulnerabili all'impatti del cambiamento climatico».

Il Pacto de la Ciudad de México  sarà presentato alla Conferenza dell'Unfccc che si terrà dal 29 novembre al 10 dicembre a Cancun.

Ecco il testo del Global Cities Covenant on Climate "The Mexico City Pact":

Riconoscendo che le città giocano un ruolo strategico nella lotta contro i cambiamenti climatici perché sono dei centri di innovazione economica, politica e culturale e perché ospitano la metà della popolazione mondiale e che gestiscono grandi quantità di risorse pubbliche, di infrastrutture, dei fondi di investimento e del sapere;

Ricordando che tra il 1992 e il 2007, mentre si progrediva nell'elaborazione della Convenzione quadro della Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc) e del Protocollo di Kyoto, un gran numero dei governi  locali ha dato prova di leadership ed avviato azioni innovative per lottare contro i cambiamenti climatici a scala locale;

Considerando che oggi la metà della popolazione del pianeta vive nelle città e che, secondo l'International energy agency, nel 2006 hanno utilizzato fino al 67% dell'energia e prodotto più del 70% di tutte le emissioni di CO2 e che, con l'urbanizzazione incessante e la crescita urbana, si stima che nel 2030 il consumo di energia nelle città aumenterà al 73% del totale mondiale e le emissioni di CO2 al 76%;

Osservando che, poiché le nostre città corrono un rischio crescente a causa delle conseguenze devastatrici portate dai cambiamenti climatici mondiali che colpiranno particolarmente i  poveri, numerose città di tutto il mondo, a causa delle loro risorse e capacità limitate, elaborano e mettono in opera delle strategie locali di adattamento in vista di risolvere i problemi locali provocati dalle ripercussioni dei cambiamenti climatici, anche in assenza di un impegno mondiale obbligatorio in materia di adattamento;

Notando che, dal 2007, quando i governi nazionali hanno adottato il Piano di azione dell'Onu sui cambiamenti climatici, le autorità locali hanno firmato l'Accordo mondiale dei sindaci e dei governi locali per la protezione climatica ed hanno sviluppato una road map dei governi locali per il clima al fine di riprodurre ed influenzare i lavori in corso della Conferenza delle parti (Cop), con l'obiettivo di far riconoscere le azioni locali in material di clima, nel  quadro della governance mondiale sulle questioni climatiche;

Sottolineando che durante la Cop15 del 2009, quando è stato annunciate l'Accordo di Copenhagen con gli impegni nazionali e le azioni governative, le autorità locali hanno pubblicato il Catalogo di Copenhagen per il clima con più di 3.500 impegni locali volontari di riduzione delle emissioni di gas serra nei Paesi iscritti all'annex 1 della Convenzione quadro e in quelli che non vi figurano;

Riconoscendo e cercando di unire le sinergie grazie ad iniziative regionali come il Patto dei sindaci europei e l'Accordo di protezione climatica della Conferenza americana dei sindaci negli Stati Uniti;

Invitando più città ed autorità locali a lanciarsi senza perdere tempo nell'azione o a raddoppiare gli sforzi in materia di clima, tanto nei Paesi in via di sviluppo che nei Paesi sviluppati;

Sottolineando che i nostri impegni e le nostre azioni locali devono essere misurabili, comunicabili e verificabili al fine di essere riconosciute e sostenute dalle istituzioni multilaterali e dai meccanismi di finanziamento esistenti o futuri;

Considerando che il Gruppo intergovernativo di esperti sull'evoluzione del clima (Ipcc) ha indicato che le riduzioni delle emissioni di gas serra devono limitare l'innalzamento della temperatura mondiale a meno di 2 gradi centigradi alla fine di questo secolo;

Riuniti alla vigilia della COP16, al World mayors summit on climate, in Messico, il 21 novembre, dichiarano quanto segue:Noi, i sindaci e le autorità locali firmatari del Patto mondiale delle città sul clima "Mexico City Pact", ci impegniamo a:

1. Ridurre volontariamente le nostre emissioni di gas serra; Favoriremo le misure, le politiche, la legislazione, i piani e le campagne in vista di ridurre le emissioni di gas serra nelle nostre città, tenendo conto delle nostre risorse individuali e delle nostre capacità per farlo.

2. Adottare e mettere in opera delle misure locali di attenuazione climatica concepite per raggiungere i nostri obiettivi volontari di riduzione delle emissioni di gas serra. Se ci siamo fissati degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, adotteremo e metteremo in opera delle misure per raggiungerli, in settori come i trasporti sostenibili, la buona gestione dei rifiuti, l'efficienza energetica, oltre alla messa in pratica di alternative a carbonio ridotto, per contribuire e rendere i nostri modi di vita e le nostre economie locali più ecologiche.

3. Sviluppare delle strategie locali di adattamento per superare le ripercussioni locali dei cambiamenti climatici.  Progetteremo dei piani di adattamento locali appropriati e  applicheremo delle misure di adattamento e di preparazione ai cambiamenti climatici, in aiuto ai meccanismi operativi suscettibili di migliorare la qualità della vita dei nostri abitanti, in particolare dei poveri in ambiente urbano, che sono I più vulnerabili alle ripercussioni dei cambiamenti climatici.

4. Registrare I nostri impegni, misure ed azioni climatiche in maniera misurabile, comunicabile e verificabile. Registreremo I nostri impegni e i nostri risultati in materia di riduzione delle emissioni di gas serra nel Cities climate registry e forniremo una informazione ininterrotta in linea perché I nostri sforzi siano trasparenti e in grado di essere misurati, comunicati e verificati.

5. Incoraggiare la creazione di un meccanismo di accesso diretto al finanziamento internazionale per le azioni climatiche locali. Incoraggeremo l'élaborazione di meccanismi diretti in vista di finanziare le azioni di attenuazione e di adattamento per le quali ci impegneremo. Ricercheremo per queste il sostegno dei governi nazionali e dei diversi organismi multilaterali di finanziamento.

6. Creare un Segretariato del Mexico Pact. Abbiamo convenuto di creare un Segretariato del Patto di Città del Messico, per effettuare, con le autorità locali e regionali, il controllo delle azioni che emanano dal presente strumento. Chiediamo che il Segretariato prenda tutte le misure possibili in vista di facilitare la cooperazione e lo scambio di conoscenze sull'attenuazione e l'adattamento al cambiamento climatico tra tutti I firmatari del Mexico Pact.

7. Promuovere l'inclusione della società civile nella lotta contro i cambiamenti climatici. Faremo appello ai cittadini per le nostre azioni di lotta contro I cambiamenti climatici e sosterremo le proposte della società civile per incoraggiare dei cambiamenti di stile di vita per contribuire alle azioni climatiche

8. Difendere e ricercare dei partenariati con istituzioni multilaterali e governi nazionali per le azioni climatiche locali. Abbiamo convenuto di cooperare attivamente per difendere il nostro sostegno nelle istituzioni multilaterali e i governi nazionali - nel quadro del processo dell'Unfccc ed oltre - per ricercare la conoscenza e il sostegno delle nostre azioni climatiche locali misurabili, comunicabili e verificabili e per mettere in opera dei processi in grado di completare le nostre azioni climatiche, che possano risultare da negoziati climatici multilaterali.

9. Promuovere i partenariati e la cooperazione tra città. Abbiamo convenuto di tentare di creare dei partenariati tra città e di promuovere la cooperazione città-città, tra tutti I firmatari del Mexico Pact, compreso lo scambio di informazione e conoscenza, la creazione di competenza e il trasferimento di tecnologia nei settori legati all'attenuazione e all'adattamento.

10. Diffondere il messaggio del Patto di Città del Messico.  In particolare, incoraggiare ed invitare i leader di altre autorità locali e sub-nazionali ad unirsi alle nostre azioni per il cambiamento climatico.

Disposizione transitoria: Nel caso in cui i sindaci firmatari avessero bisogno di consultare altre istanze dei loro governi, la loro firma sarà sottoposta a ratifica entro un tempo di 8 mesi.

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