[23/11/2010] News toscana

Lavoro e rinnovabili: presidio alla Isi di Scandicci

FIRENZE. Stamani è previsto l'ennesimo presidio, deciso ieri dall'assemblea dei lavoratori, alla ISI (Italia Solare industrie) di Scandicci, in provincia di Firenze. Anche due ore di sciopero sono state decise per avere lumi in seguito all'incertezza della situazione dell'ex Electrolux , riconvertita due anni fa alle rinnovabili. Dai frigoriferi ai pannelli fotovoltaici: ma dopo mesi di tira e molla legate a difficoltà di realizzare un piano industriale che evidentemente non ha tenuto conto del mercato , l'ipotesi di costituzione di  una nuova cordata -  accettata dall'a.d. di Isi , Foianesi -  non è stata comunicata nei contenuti operativi ai lavoratori. Per i quali c'è voluto l'intervento dell'assessore regionale Simoncini per  vedere arrivare almeno gli stipendi di ottobre.

E' quindi in corsa una compravendita dai contorni incerti, con 370 posti di lavoro che sembravano garantiti per la proiezione nel mercato del futuro (le rinnovabili) ma che invece sono sempre più in bilico. Isi non ha dimostrato avere piano industriale e liquidità per assorbire un inizio di produzione in probabile perdita. Tutto questo pur con le garanzie di Fidi Toscana, ribadite anche dal mantenimento occupazionale nel momento in cui ci saranno rilevazioni dell'azienda da parte di nuovi soggetti.

Adesso si deve voltare pagina, trovare i soggetti giusti interessati al rilancio non dello stabilimento, ma del prodotto. Si sono sentite molte voci su possibili acquirenti ed evidentemente qualcuno ha dimostrato avere le garanzie necessarie per questo rilancio. Ma questo deve passare attraverso un piano industriale che tenga conto dei possibili spazi di mercato dei pannelli fotovoltaici, delle economie legate agli ecoincentivi, della "posizionabilità" del prodotto, della concorrenza, di un piano d'impresa che non può essere immediatamente in utile. Se tutto il collegato di vendita e diffusione del prodotto non si realizza, invece che frigoriferi rimarranno di nuovo "sul groppone"pannelli fotovoltaici. E saremo punto e a capo.....

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